Hit Parade Conduttori

Beppe Fiorello conduce la Hit Parade di Radio2

In onda dal 9 al 24 gennaio il sabato e la domenica alle 13.00 su radio2.

La hit parade di Beppe Fiorello e' soprattutto una cavalcata nei mitici anni 80, gli anni della sua prima giovinezza, gli anni che  formarono  il suo gusto musicale e che impressero nella musica qualcosa di irripetibile.
In questo racconto che non vuol essere solo  un percorso sentimentale fa da file rouge la radiocronaca di Beppe Fiorello di una partita memorabile, Italia-Brasile 1982:
" ricordo un momento molto particolare: fa un caldo tremendo e c'e' un silenzio irreale,le finestre sono spalancate, dalla strada nemmeno un rumore, nel mio paese come nel resto del mondo sta per iniziarela partita decisiva del girone di ferro del dodicesimo campionato mondiale di calcio, Spagna 1982, Italia - Brasile, la partita piu' attesa  con la squadra invincibile...noi eravamo li, emozionati, in attesa che qualcosa accadesse, che una partita di calcio potesse cambiare qualcosa nel nostro paese.Per fortuna o purtroppo e' cosi', una partita di calcio puo' decidere le sorti di un paese...Quella partita mi riporta agli odori e ai sapori di casa mia, a mio padre che esulta seduto insieme a me sul quel divano verde,ai miei amici con i qualiho condiviso momenti stupendi attraverso la musica"
E i ricordi a tempo di musica proseguono
Ascoltando un brano di Battiato Beppe Fiorello ricorda il cinema all'aperto del suo paese che profumava di gelsomino e tabacco, i Duran Duran gli  rammentano i primi sguardi alle compagne di scuola, i Bee Gees la giacca di suo fratello Rosario, a Lucio Battisti lega le emozioni della musica che ascoltava con i suoi tre fratelli maggiori, ascoltavo i loro dischi, li guardavo e pensavo che anche io sarei diventato come loro. Ai miei fratelli devo molto, mi hanno amato e mi hanno protetto, ma non voglio essere nostalgico Hit Parade e' un programma che ti tocca dentro, e ti da' il coraggio di dire chi sei veramnete senza inibizioni.
Lasciando parlare sentimenti e musica Beppe continua a descrivere i suoi amici atrraverso 3 brani, uno degli U2 (where the streets have no name), uno dei Simple Minds (ghostdancing) e uno dei Clash (Should i stay or should i go)
ci parla poi di napoli la citta che ama non solo per motivi personali ma professionali attraverso le canzoni di Franco Bennato, di Pino daniele ed Enzo Avitabile ed infine ci svela che la canzone legata all'amore della sua vita e'We can't hide anymore di Larry Santos.


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