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Questa sera visiteremo idealmente l'auditorium più bello e più grande del mondo, dove si arriva non attraverso ampie e comode strade ma solo per ardui e impervi sentieri, circondati da scenari mozzafiato in cui la bellezza sfolgorante della natura può fare da cornice a quella, non meno profonda ed emozionante, della creazione artistica umana. Questa meraviglia si trova - pensate un po' - in Italia, dove spesso la costruzione di una sala da concerto rappresenta un evento straordinario, condizionato da travagliati percorsi burocratici e problemi finanziari. Ma per fortuna, l'Architetto che ha progettato l'auditorium di cui parleremo oggi ha potuto non badare a spese, innalzando le quinte e gli scenari di questo immenso teatro fin oltre i duemila metri di quota: stiamo parlando delle Dolomiti.
Esattamente un anno fa - il 26 giugno 2009 - l'UNESCO ha ufficialmente inserito le Dolomiti nella lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità, secondo sito naturale d'Italia dopo le isole Eolie e quarantaquattresimo nell'elenco complessivo dei siti italiani, la maggior parte dei quali è evidentemente costituita da opere e località d'arte. Ma già da 16 anni - la prima edizione ebbe luogo nel 1995 - il festival "I Suoni delle Dolomiti" ha portato centinaia di appassionati tra le vette dei monti del Trentino, sempre nel rispetto dell'ambiente e dello stile di vita che da secoli caratterizza questa regione e le sue valli.
Particolarmente ricca l'edizione di quest'anno, inauguratasi domenica scorsa con "Dolomiti d'incanto - 11 cori del Trentino rendono omaggio alle Dolomiti Patrimonio Naturale dell'Umanità UNESCO" e che proseguirà fino al 27 agosto con 34 diversi appuntamenti per tutti i gusti: musica classica, jazz, folk, canzone d'autore e poi ancora teatro, poesia e letteratura - tra malghe e rifugi, talvolta alle prime luci dell'alba. Una serie di occasioni imperdibili per tutti coloro che intendano coniugare i piaceri dell'arte con le suggestioni derivanti da scenari di incredibile e struggente bellezza.
(mdp)
I Suoni delle Dolomiti
Il palinsesto del V canale FD
I suoni della natura: Dolomiti di pace
in onda lunedì 28 giugno alle ore 20,00
Questa sera visiteremo idealmente l'auditorium più bello e più grande del mondo, dove si arriva non attraverso ampie e comode strade ma solo per ardui e impervi sentieri, circondati da scenari mozzafiato in cui la bellezza sfolgorante della natura può fare da cornice a quella, non meno profonda ed emozionante, della creazione artistica umana. Questa meraviglia si trova - pensate un po' - in Italia, dove spesso la costruzione di una sala da concerto rappresenta un evento straordinario, condizionato da travagliati percorsi burocratici e problemi finanziari. Ma per fortuna, l'Architetto che ha progettato l'auditorium di cui parleremo oggi ha potuto non badare a spese, innalzando le quinte e gli scenari di questo immenso teatro fin oltre i duemila metri di quota: stiamo parlando delle Dolomiti.Esattamente un anno fa - il 26 giugno 2009 - l'UNESCO ha ufficialmente inserito le Dolomiti nella lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità, secondo sito naturale d'Italia dopo le isole Eolie e quarantaquattresimo nell'elenco complessivo dei siti italiani, la maggior parte dei quali è evidentemente costituita da opere e località d'arte. Ma già da 16 anni - la prima edizione ebbe luogo nel 1995 - il festival "I Suoni delle Dolomiti" ha portato centinaia di appassionati tra le vette dei monti del Trentino, sempre nel rispetto dell'ambiente e dello stile di vita che da secoli caratterizza questa regione e le sue valli.
Particolarmente ricca l'edizione di quest'anno, inauguratasi domenica scorsa con "Dolomiti d'incanto - 11 cori del Trentino rendono omaggio alle Dolomiti Patrimonio Naturale dell'Umanità UNESCO" e che proseguirà fino al 27 agosto con 34 diversi appuntamenti per tutti i gusti: musica classica, jazz, folk, canzone d'autore e poi ancora teatro, poesia e letteratura - tra malghe e rifugi, talvolta alle prime luci dell'alba. Una serie di occasioni imperdibili per tutti coloro che intendano coniugare i piaceri dell'arte con le suggestioni derivanti da scenari di incredibile e struggente bellezza.
(mdp)
I Suoni delle Dolomiti
Il palinsesto del V canale FD