[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]

Omaggio a Mario Lanza

RaiTrade con una importante produzione cui partecipa il celebre tenore Vincenzo La Scola tributa i giusti onori al celebre italiano

Omaggio a Mario LanzaA tre mesi di distanza dalla presentazione del cd Arrivederci Roma. Il mio omaggio a Mario Lanza, interpretato dal tenore Vincenzo La Scola con la Universal Orchestra diretta da Pino Marcucci, il 5. Canale della Filodiffusione RAI trasmetterà il 7 marzo 2004 alle ore 20 (replica l'8 marzo alle ore 2) una selezione del recital.

Il disco è il primo passo del progetto Tribute to Mario Lanza, un'iniziativa di Rai Trade che vede, oltre alla pubblicazione di questo cd, anche la realizzazione di un tour mondiale e successivamente un DVD, una fiction per la TV e un musical.
La track list del cd comprende, tra gli altri, Be my love, Because you' re mine, With a song in my heart, senza tralasciare classici come Arrivederci Roma, che deve la sua popolarità proprio grazie alla prima interpretazione di Lanza nel film omonimo, e la celeberrima Granata.

Mario Lanza è ancora oggi un punto di riferimento. Milioni i fans nel mondo, centinaia di club a lui dedicati, è impressionante il numero di pagine web su di lui, il tenore e la sua immagine costituiscono una pietra miliare del panorama musicale. Italiano di origine, eletto nel 1951 personaggio dell'anno negli Stati Uniti d'America in compagnia dell'indimenticabile Doris Day, è stato fino alla morte idolo indiscusso e protagonista unico di un genere cinematografico mai più eguagliato. La sua straordinaria base musicale (studi con grandi compositori e direttori, debutto al festival di Tanglewood, poi nei maggiori teatri americani), la sua versatilità, la sua passione per il cinema, la sua dedizione alla diffusione dell'opera lirica con il nuovo media, il cinema, che tanto incide nella cultura del Novecento, le sue interpretazioni celebri composizioni, ne hanno fatto un personaggio unico il cui esempio sarà ricalcato anche da altri musicisti (pensiamo a Glenn Gould e alle sue convinzioni per i nuovi mezzi tecnologici).

Da par suo Vincenzo La Scola che studia con Arrigo Pola e si perfeziona con Carlo Bergonzi dopo aver vinto il premio "A. Ziliani" al concorso voci verdiane di Busseto.

Il debutto, del 1983, è a Parma nel ruolo di Ernesto del "Don Pasquale" di Gaetano Donizetti. Due anni dopo inizia la carriera internazionale nei grandi teatri con grandi direttori d'orchestra (Muti, Chailly, Metha, Abbado, Sinopoli). Arrivano i riconoscimenti: vince il premio "Award Opera 2000" come miglior tenore del 2000 e sempre nello stesso anno viene nominato ambasciatore dell'Unicef e recentemente è stato l'artista ufficiale delle celebrazioni del Columbus Day 2003, non trascurando l'importante carriera discografica.

In un momento, quindi, particolarmente favorevole per il "bel canto", diventa assolutamente attuale rendere omaggio all'arte di Mario Lanza, alla sua unicità, al suo essere "personaggio" e soprattutto gli amanti del bel canto potranno apprezzare l'unione di due grandi artisti: quella del tenore Vincenzo La Scola che rende omaggio ad uno delle più grandi voci del secolo passato.

a cura di D. Latella

Il tributo a Mario Lanza

Il sito del tenore La Scola

[an error occurred while processing this directive]