L'etichetta Col legno ha prodotto nel 2005 un compact che vedeva impegnato il duo pianistico formato da Andreas Grau e Götz Schumacher nell'esecuzione di una ampia pagina di Olivier Messiaen, "Visions de l'Amen", alla quale si affianca la trascrizione-rilettura che György Kurtág fece, per due pianoforti, di alcune parti della monumentale opera vocale "Die Sieben Worte" di Heinrich Schütz.

L'interesse maggiore è ovviamente verso il lavoro di Messiaen, che proponiamo nell'odierno programma e che fu scritto dal francese nel 1943, mentre infuriava il secondo conflitto mondiale, al ritorno a Parigi da un campo di prigionia tedesco, per essere poi eseguito insieme alla sua futura moglie Yvonne Loriod lo stesso anno nella capitale francese.

Nel grande ciclo delle sette "Visions de l'Amen" - il numero non è casuale coincidendo con quello dei giorni della creazione e con quello dei doni dello Spirito Santo - ritroviamo in Messiaen l'uomo di fede, l'attento ornitologo, il convinto ricercatore di colori sonori e di particolari effetti ritmici.

Grau e Schumacher offrono un'eccellente esecuzione di quest'opera, riuscendo a far entrare l'ascoltatore nei complessi giochi ritmici e nel raffinato equilibrio tra spazialità e densità polifonica che Messiaen riesce a ottenere dai due strumenti a tastiera.

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