[an error occurred while processing this directive]


SUPPLEMENTO IN ROSA

Enrico Ameri, Nando Martellini, Sandro Ciotti, Sergio Zavoli e Adriano De Zan
Enrico Ameri, Nando Martellini, Sandro Ciotti, Sergio Zavoli e Adriano De Zan

Noi di Pezzi da 90 amiamo molto la redazione sportiva del Giornale Radio, quella di Ferretti, Ameri, Ciotti, Valenti, Martellini eccetera eccetera.

È ormai evidente. E ci piace pure quella di oggi… ma per quella sarà bene aspettare la prossima puntata del 19 luglio: facciamolo con serietà e soprattutto … rigore!

Nel frattempo vediamo che combinava negli anni Cinquanta, tra radiocronache di ciclismo e domeniche sport (per tutto il Calcio minuto per minuto c’è ancora da aspettare qualche anno… ma sicuramente ne parleremo più avanti).

Beh, per raccontarlo partiamo dalla redazione di cronaca che tra un notiziario e un approfondimento, dal 1955 inaugurò TELESCOPIO, uno spazio di informazione definito “quasi giornale”; andava in onda ogni martedì alle 22.00  sul Secondo Programma (la Radio 2 dell’epoca e Radio 3,nata cinque anni prima, si chiamava Terzo Programma, mentre Radio 1, la radio ammiraglia, meritava il nome di Programma Nazionale) .

Si trattava di una curiosa versione di giornale radio con notizie, attualità, spettacolo, proposte agli ascoltatori in forma di scenette comiche.

E non mancava ovviamente lo spazio sportivo con un nome suggestivo: KO SUPPLEMENTO IN ROSA.

Leggiamo cosa diceva di tutto questo l’organo ufficiale della Rai, il mitico, indistruttibile  - e spesso magnificamente pedante – Radiocorriere:

"Io sono pronto a mettere a disposizione dell'Autorità  giudiziaria i miei menù  perché non voglio aver nulla a che fare col fattaccio di Budapest". Così si è espresso al microfono di KO il proprietario di un noto ristorante bolognese dove il giocatore Pivatelli, reduce dalla partita persa contro l'Ungheria, consuma normalmente i pasti.  "Io lo nutro sempre bene e non gli fo mai mancare nessuna vitamina. Colpa sua se ha sbagliato il famoso passaggio a Virgili".
Con questo spirito, personalità note e seminote, scelte nei più diversi ambienti, commentano ogni martedì alcune fra le più importanti partite della settimana o esprimono giudizi su vari avvenimenti sportivi. Caratteristica di questi commenti - e, in certo modo di tutta la rubrica - è l'assoluta fedeltà alla cronaca e alla realtà tecnica dell'avvenimento, visto attraverso le lenti della satira e dell'umorismo. Se durante la settimana un atleta si è particolarmente segnalato, i radiocronisti, che curano KO, si lanciano alla caccia dei parenti, degli amici, dei fornitori del campione per presentarne una biografia "sui generis" fatta di impressioni diverse dalle tradizionali. 
Non mancano nella trasmissione, come annuncia lo stesso titolo, battute polemiche, trovate e speciali effetti sonori, presentazioni paradossali e cronache assurde: una girandola di colpi, di ‘incontri e scontri’ messi insieme con un ritmo molto veloce. Tormentone della rubrica è  l'ormai popolare "Voce del massaggiatore", dalla sigla caratteristica composta di musica e ululati, che mette a fuoco in forma paradossale il fatto più scottante della settimana sportiva. 
Partecipano alla sua redazione, oltre ad Enrico Ameri e Paolo Valenti, che della trasmissione sono gli ideatori e coordinatori, tutti gli altri radiocronisti della Redazione Radiocronache e attualità del Giornale Radio". 

Da questa trasmissione – che l’archivio sonoro Radio Rai conserva in padellone (vinile dall’enorme diametro su cui venivano registrati i programmi) – abbiamo preso il contributo la bomba  di Fausto Coppi, andata in onda nella prima puntata di Pezzi da 90.

Correte a scaricare il podcast!

P.S: Non sapete chi siano Virgili e Pivatelli? Andate a vedere come giocò l’Italia a Budapest il 27 novembre 1955… oppure no! Ci è bastato Brasile 2014..


[an error occurred while processing this directive]