Pubblicato nel 2011 dall'etichetta Brilliant Classics, questo compact presenta un gruppo di 12 pezzi intitolato
"Historias sin palabras" e scritto dall'argentino
Máximo Diego Pujol ispirandosi ai
"Doce cantos Peregrinos" di Gabriel Garcia Márquez.
Ciascun brano di questo compositore, nato nel 1957 a Buenos Aires, rappresenta dunque una delle storie dello scrittore, ma - come dichiara lo stesso Pujol - l'intento non è quello di descrivere eventi ma di creare un clima espressivo dettato dai pensieri e dalle emozioni che la lettura ha fatto sorgere in lui.
I brani, avvisa ancora il musicista, sono indipendenti l'uno dall'altro ma, in previsione di una incisione completa - quale quella in cui si è cimentato il chitarrista italiano
Giorgio Mirto - è stato cambiato l'ordine dei pezzi rispetto all'ordine delle storie di Márquez.
Da segnalare, tra gli altri, il brano che presentiamo in chiusura dell'odierna trasmissione -
"Color sepia" - ispirato da una vecchia foto di famiglia e caratterizzato da una profonda nostalgia per un periodo di sogni e utopie che mai più ritornerà.