Eric-Emmanuel Schmitt, Il bambino di Noè

Eric-Emmanuel Schmitt, Il bambino di Noè, Iª ed. it. Rizzoli, Milano 2004

Il Belgio del 1942 è lo scenario da cui prendono le mosse le vicende di Joseph, bambino ebreo di 7 anni, nascosto dai genitori in un collegio, Villa Gialla, sotto falso nome, dove stringerà amicizia con un altro ragazzo ebreo, Rudy. Sarà soprattutto la conoscenza con il direttore del collegio, Padre Pons, ad essere particolarmente significativa per la crescita del protagonista. Specie quando il ragazzo scoprirà che Padre Pons studia segretamente l’ebraico, deciso a tramandarlo perché gli ebrei sono minacciati.
Anche quando il peggio sarà scongiurato, per Jospeph, come per tutti gli altri ragazzi, non sarà facile recuperare la vita di prima: nuovi interrogativi e nuove inquietudini sulle proprie credenze più profonde ostacoleranno un pacifico reinserimento del protagonista nella quotidianità, a fianco dei suoi genitori. Ma gli insegnamenti di Padre Pons gli resteranno comuque dentro, segnando per sempre il suo rapporto con il passato e con ciò che è a rischio di scomparire.

Rai.it

Siti Rai online: 847