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35 mm, musiche per il grande schermo: Bernard Herrmann

in onda domenica 5 luglio alle ore 13,00

35 mm, musiche per il grande schermo: Bernard HerrmannNato a New York nel 1911 da una famiglia di immigrati ebrei russi, Bernard Herrmann compì i suoi studi alla New York University e venne presto a contatto con i grandi compositori americani, primo fra tutti Charles Ives e poi Copland, Gershwin, Gould, Piston.

Fu fondatore e direttore della New Chamber Orchestra di New York, e nel 1934 divenne assistente del direttore musicale dell'Orchestra della CBS, Johnny Green; qualche anno dopo fu scelto per comporre e dirigere ai "Columbia Workshop", serie radiofonica dedicata a giovani talenti.

Al 1938 risale la sua prima collaborazione con il giovane Orson Welles, che lo coinvolge nel suo progetto radiofonico "The Mercury Theatre on the Air" con il radiodramma "The war of the worlds"; nel contempo Herrmann si dedica alla composizione di lavori orchestrali tra cui Aubade (1933), Sinfonietta per archi (1935), Moby Dick (1938), Symphony (1941), commissionati ed eseguiti dalla New York Philharmonic Orchestra, ed alla direzione, eseguendo opere di Ralph Vaughan Williams e Charles Ives in prima assoluta.

Nel 1941 Welles invita Herrmann ad Hollywood, dove entrambi debuttano nel cinema con regia e colonna sonora del film "Quarto potere": da questo momento il fascino del cinema prenderà il sopravvento sul mezzo radiofonico e sull'attività direttoriale; grazie alla sua collaborazione con la 20th Century-Fox Hermann si troverà a realizzare celebri colonne sonore di successo accanto a grandi registi, primo fra tutti Alfred Hitchcock, di cui non possiamo non ricordare la copiosa collaborazioneche che comprende titoli celeberrimi come "La congiura degli innocenti" (1954), "L'uomo che sapeva troppo" (1956), "Vertigo" e "La donna che visse due volte" (1958), "Intrigo internazionale" (1959) "Psycho" (1960) "Gli uccelli" (1963), "Marnie" (1964) e "Il sipario strappato" (1966).

La musica di Herrmann è legata ad altre opere celebri di grandi registi come François Truffaut("Farenheit 415", 1966, e "La sposa in nero", 1967), Brian De Palma ("Le due sorelle", 1973 e "Complesso di Colpa", 1975) e Martin Scorsese ("Taxi driver", 1974), che nel 1991 per il suo "Cape Fear" - rifacimento de "Il promontorio della paura" del 1962 - riutilizzerà i temi di Hermann rielaborati da Elmer Bernstein.

Va ricordato quanto Herrmann rifiutasse di essere riduttivamente definito "compositore da film", dicendo che "molti illustri compositori hanno composto per il cinema - Auric, Copland, Prokofiev, Rota, Shostakovich, Walton - ma questo è solo un aspetto della loro attività creativa".

E' innegabile però che il nome di Bernard Herrmann deve la sua celebrità alla musica da film: egli fu maestro nell'evocare con la sua musica sfumature psicologiche e tensioni drammatiche legate alle immagini, adottando spesso combinazioni sonore inusuali; le sue partiture per il cinema vanno dalle atmosfere più fantastiche al romantico al terrificante, e di questa varietà testimoniano le musiche proposte oggi.

The Bernard Herrmann Society

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