Magdalena Kozená è un giovane ed affascinante mezzosoprano cecoslovacco; nata a Brno, all'inizio della carriera ha vinto i premi più importanti nelle competizioni vocali cecoslovacche ed internazionali, culminando nel 1995 con la vittoria della VI Competizione Internazionale "Mozart" di Salisburgo.

La sua affermazione è veloce e brillantissima: recitals, concorsi, incisioni discografiche e riconoscimenti ufficiali portano la "giovane gazzella della voce", come è stata definita, a farsi conoscere in tutto il mondo come una delle voci più interessanti degli ultimi tempi.

Si è esibita nei teatri più importanti tra cui quello berlinese della Deutsche Staatsoper, La Monnaie a Brussels, il Théâtre des Champs Elysées di Parigi, il Royal Opera House Covent Garden di Londra, il Metropolitan Opera.

È stata accompagnata da importanti orchestre come la Berliner Philharmoniker, l'Orchestra of the Age of Enlightenment, la Rotterdam Philharmonic, la Philadelphia Orchestra guidata dal suo compagno Simon Rattle; la Chamber Orchestra of Europe e la Scottish Chamber Orchestra con Charles Mackerras; i Wiener Philharmoniker e Daniel Harding; l'Accademia di Santa Cecilia con Myung-Whun Chung.

Acclamata come "Artista dell'anno" ha ricevuto per ben tre volte il prestigioso Grammy Award: nel 2001 per le sue incisioni di Dvorak, Janacek and Martinu; nel 2003 per il suo disco di arie francesi dell'800; infine nel 2004 per un CD contenente chansons e songs di Britten, Ravel, Respighi, Schulhoff e Shostakovich.

Interessanti anche le sue produzioni discografiche sulla famiglia Bach, realizzate con Reinhard Goebel e l'Ensemble Musica Antiqua Köln; tra le collaborazioni italiane ricordiamo il disco tutto haendeliano con l'Orchestra Barocca di Venezia diretta da Andrea Marcon e le ripetute tournées con "Il Giardino Armonico" di Giovanni Antonini.

Tecnica, timbro, stile, hanno fatto di Magdalena Kozená una star mondiale, anche se la giovane e bellissima artista non cede mai all'esibizionismo; nel canto e nelle sue interviste la cantante esprime una grande sensibilità: "La priorità per me è il sentimento, l'emozione, che è ciò che la musica dona agli esseri umani. Desidero solo che la gente sia felice grazie al mio canto".

La Kozená si dedica al repertorio operistico su ampia scala, affrontando opere di Monteverdi, Haendel, Rameau; il primo ascolto odierno è tratto dal "Paride ed Elena" di Christoph Willibald Gluck.

Come abbiamo visto, la giovane cantante ha dedicato una parte del suo repertorio alla musica di autori di area slava; del compositore boemo Josef Myslivecek, attivo soprattutto in Italia nella seconda parte del XVIII secolo, ascolteremo un'aria dall'opera "L'Olimpiade", testo metastasiano tra i più frequentemente musicati.

Una particolare attenzione è data dalla Kozená alla musica di Mozart, dove la sua voce calda e ricca affronta talvolta anche brani sopranili (tra i ruoli da lei interpretati Zerlina, Cherubino, Dorabella e Idamante); qui la ascolteremo in un'aria tratta proprio dal "Lucio Silla"; tutti e tre questi ascolti sono tratti da un disco che Magdalena Kozená realizzato con l'Orchestra Philharmonia di Praga diretta da Michel Swierczewski nel 2002.

La trasmissione prosegue con brani operistici di compositori francesi: Auber, Berlioz, Gounod, Offenbach, Thomas e Massenet; con la Ko~ená troviamo la Mahler Chamber Orchestra diretta da Marc Minkowski nella citata, premiata incisione del 2003.

Magdalena Kozená

Forum