La stagione di opera e balletto del Teatro Massimo di Palermo si inaugura il 20 gennaio con una prima assoluta, nel segno delle celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. L'opera in programma, ambientata nei primi anni dell'Italia unita, è tratta da una novella di Camillo Boito, "Senso", già portata al successo cinematografico da Luchino Visconti nell'omonimo film del 1954. La musica è del compositore milanese Marco Tutino, la direzione affidata a Pinchas Steinberg, mentre Hugo De Ana firma regia, scene e costumi.

Il 21 e 22 gennaio per la Stagione Concertistica del Teatro Lirico di Cagliari il violoncellista Enrico Dindo si esibirà nel Concerto per Violoncello e Orchestra in la minore op. 129 di Robert Schumann; con lui l'Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari diretta da Oleg Caetani, che completa il programma con la Sinfonia n. 4 in re minore op. 120 dell'autore tedesco del quale abbiamo da poco finito di celebrare il bicentenario dalla nascita.

Iniziata - come consuetudine in molti teatri - nel mese di novembre, la Stagione Operistica della Fondazione Arena di Verona prosegue il 22 gennaio presentando presso il Teatro Filarmonico la "Manon Lescaut" di Puccini. La direzione dell'opera è affidata a Riccardo Frizza, mentre l'allestimento è quello, molto audace e variamente accolto dalla critica, che il regista Graham Vick ha realizzato lo scorso anno per la Fenice di Venezia e qui è ripreso da Marina Bianchi.

Domenica 23 gennaio la JuniOrchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia offre, come ormai sua consuetudine, un concerto in favore dei piccoli ospiti dei reparti pediatrici del policlinico Umberto I. Ad esibirsi presso il Parco della Musica saranno questa volta tutti i gruppi orchestrali che fanno capo al progetto didattico, e cioè Advanced, Young, VYP (Very Young Players) ed il laboratorio dei più piccoli, gli Extravyp, in cui i più grandi hanno solo 6 anni.

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