Direttore d'orchestra, star discografica, compositore, Esa-Pekka Salonen (Helsinki, 30 giugno 1958) si è imposto giovanissimo come una delle personalità di maggiore spicco nel panorama musicale mondiale. Affermatosi come uno dei più straordinari talenti direttoriali della sua generazione, si è mostrato ben presto attento interprete della musica del XX secolo, capace di fondere un irresistibile carisma all'inquietudine di un artista che non accetta etichette.

Salonen ha frequentato i corsi di corno e composizione dal '73 al '77 presso l'Accademia "Sibelius" di Helsinki, per poi studiare composizione con Eino Juhani Rautavaara e direzione d'orchestra con Jorma Panula. Alla sua formazione l'Italia ha dato un apporto significativo: il maestri finlandese è stato allievo di Franco Donatoni a Siena e di Niccolò Castiglioni a Milano.

Il debutto come direttore risale al '79 con l'Orchestra della Radio Finlandese. In quel periodo Salonen ancora si vedeva come compositore parzialmente prestato alla direzione d'orchestra.
E' stato solo con l'esecuzione nel 1983 della Terza Sinfonia di Mahler con la Philharmonia Orchestra che la forte vocazione direttoriale si è rivelata al musicista e al pubblico.

Da allora una carriera in rapidissima ascesa lo ha portato ad essere acclamato nelle sale concertistiche di tutto il mondo con incarichi presso prestigiose orchestre. Nominato direttore musicale, nel 1985, della Swedish Radio Symphony Orchestra, che ha guidato per dieci anni, dallo stesso anno fino al 1994 è stato direttore principale ospite della Philharmonia. E' stato anche direttore dell'Helsinki Festival, direttore principale ospite all'Orchestra Filarmonica di Oslo, direttore artistico della Nuova Orchestra da Camera di Stoccolma e ha avuto un'intensa collaborazione con la London Sinfonietta.

Esa-Pekka Salonen è direttore musicale della Los Angeles Philharmonic Orchestra dal 1992. Con quest'orchestra, residente nel 1992 al Salzburg Festival e nel 1996 al Théâtre du Châtelet, ha tenuto riuscite rassegne concertistiche ed esecuzioni di opere del repertorio moderno. Il prossimo anno lascerà il posto al venezuelano Gustavo Dudamel e andrà a ricoprire il posto di Direttore Principale della Philharmonia Orchestra.

Esa-Pekka Salonen ha ricevuto i prestigiosi premi per la direzione d'orchestra dall'Accademia Chigiana nel 1993, nel 1995 il Royal Philharmonic Society's Opera Award e nel 1997 il Conductor Award, e dal Governo francese il rango di Officier de l'ordre des Arts et des Lettres.

Da sempre è molto apprezzato l'impegno di Salonen nel proporre accanto al repertorio sinfonico tradizionale le maggiori opere orchestrali dei compositori del XX secolo (fra gli altri, in particolare, Olivier Messiaen, Lutoslawsky e Prokofiev) e l'attenzione naturalmente ai compositori della sua terra, sia del passato, quali Sibelius e Rautavaara, sia contemporanei, come Magnus Lindberg e Kaija Saariaho.

Nel programma odierno ascolteremo la lettura di Salonen, a capo dell'Orchestra Sinfonietta di Stoccolma, del Concertino per oboe e orchesta d'archi, composto dallo svedese Lille Bror Söderlundh nel 1944 e della Sinfonia n. 3 op. 27, detta "sinfonia espansiva", di Carl Nielsen con l'Orchestra Sinfonica della Radio Svedese.

A chiusura del programma ascolteremo dell'ungherese Karl Goldmark il Concerto per violino e orchestra n.1 in la minore op. 28. La Los Angeles Philharmonic Orchestra accompagna sotto la guida di Salonen il violinista Joshua Bell.

Esa-Pekka Salonen