Utilizzando diversi strumenti storici,
Malcolm Bilson ha realizzato l'integrale delle sonate per pianoforte di
Franz Schubert per l'etichetta Hungaroton.
L'uso di diversi fortepiani consente all'interprete una completa esplorazione delle possibilità timbriche che la musica del compositore viennese possiede, secondo modalità piuttosto diverse dai moderni pianoforti.
È soprattutto nella maggiore chiarezza, anche se a scapito della complessiva potenza di suono, che risiede il vantaggio di questa scelta, ma non va dimenticato che erano questi gli strumenti su cui Schubert compose e suonò questi brani.
Tra i brani registrati merita attenzione una delle sonate che Schubert scrisse nel settembre 1828, poche settimane prima dell morte, ovvero la
Sonata in do minore D. 958, autentico capolavoro che presentiamo nell'odierno programma.