La "Piccola Orchestra La Viola" è stata fondata nel 1994 con l'intento di recuperare in modo originale la memoria e le radici della cultura popolare, con particolare attenzione per quella del Basso Lazio, da cui provengono alcuni dei suoi componenti. Per questo il gruppo usa strumenti sia "poveri" sia classici, ma sempre per questo il punto di riferimento sonoro degli arrangiamenti è l'organetto.

Negli anni, agli spettacoli della "Piccola Orchestra La Viola" hanno partecipato artisti di fama come Peppe Barra, Daniele Sepe, Lino Cannavacciuolo, Eugenio Bennato, Alfio Antico, solo per citarne alcuni. Inoltre il gruppo ha collaborato con l'Odin Teatret di Eugenio Barba, nel 2001, e con il Teatro Potlach di Pino di Buduo.

In occasione del Giubileo dell'anno 2000, la "Piccola Orchestra La Viola" ha partecipato al progetto di Angelo Branduardi intitolato L'infinitamente piccolo .

Fra i premi che il gruppo ha ricevuto, vanno menzionati quello della città Isola di Liri, in provincia di Frosinone, e la vittoria nel 2003 al IX Festival della Canzone d'Autore svoltosi al Teatro Verdi di Terni.

Il fondatore della "Piccola Orchestra La Viola" , Alessandro Parente, ha ereditato per via diretta, familiare, un patrimonio culturale legato alla tradizione dell'organetto e svolge attività di ricerca sul campo, oltre che di sperimentazione timbrica sulle possibilità ancora inesplorate di quello strumento. È autore della maggior parte dei brani del gruppo che non provengono dalla tradizione popolare.

Voce molto incisiva e di carattere nitidamente mediterraneo, Antonella Costanzo ha collaborato anche con Nicola Piovani, Vincenzo Cerami e Lello Arena in spettacoli come La Compagnia della Luna , Canti di scena , Signor Novecento , con Giancarlo Schiaffni in Tautovox e con Teresa De Sio nel disco Primo viene l'amore.


Piccola Orchestra La Viola