Allievo di Ferdinand Leitner, l'olandese Bernard Haitink (nato ad Amsterdam nel 1929), ha iniziato la sua carriera di musicista come violinista suonando nell'Orchestra della Radio Olandese; a questa orchestra rimase presto legato, prima come secondo direttore e poi, nel 1955, come direttore principale.

Debuttò con l'Orchestra del Concertgebow di Amsterdam nel 1956 sostituendo l'indisposto Carlo Maria Giulini nel "Requiem" di Cherubini; con Eugen Jochum condivise la direzione di quell'Orchestra dal 1961 al 1963, e l'anno dopo ne divenne direttore principale, carica che tenne fino al 1988; con questa grande orchestra Haitink ha inciso l'integrale delle sinfonie di Bruckner e Mahler.

Nel 1999 Haitink, a riconoscimento di un trentennio di attività, è divenuto direttore onorario dell'Orchestra del Concertgebouw, primo ad essere insignito di questa carica da parte della compagine olandese.

Nello stesso anno il direttore ha festeggiato i suoi 70 anni con una serie di concerti intitolati "Carte blanche" nei quali ha diretto le Orchestre Royal Opera House, Filarmonica di Vienna, Staatskapelle di Dresda, Royal Concertgebouw, Berliner Philharmoniker, l'Orchestra della Radio Olandese e l'Orchestra Giovanile dell'Unione Europea.

Bernard Haitink è stato direttore principale di molte importanti orchestre: London Philharmonic Orchestra (con la quale ha inciso tutte le sinfonie di Shostakovic), Glyndebourne Opera, Royal Opera House Covent Garden, Sächsische Staatskapelle Dresden, Chicago Symphony Orchestra; è direttore emerito della Boston Symphony Orchestra e membro onorario della Berliner Philharmoniker.

In qualità di direttore ospite ha collaborato frequentemente con l'Orchestre National de France, la Vienna Philharmonic e la Bavarian Radio Symphony.

Insignito nel 1977 dell'Ordine dell'Impero Britannico e nel 2002 dell'Order of the Companions of Honour svizzero, Haitink è stato recentemente nominato dal sito Web Musical America "Musicista dell'anno" 2007.

Haitink ha diretto un repertorio molto vasto che comprende tutte le sinfonie di Ludwig van Beethoven, Johannes Brahms, Robert Schumann, Piotr Ciajkovskij, Anton Bruckner, Gustav Mahler, Dmitri Shostakovich Ralph Vaughn Williams e tutti i concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven e Brahms.

Anche sul versante operistico il repertorio di Haitink è ragguardevole, e la sua discografia comprende titoli come Peter Grimes e Don Carlos (incisi con l'orchestra Royal Opera House Covent Garden), Don Giovanni, Così fan tutte e Le Nozze di Figaro (registrate con la Glyndebourne Orchestra), Il Cavaliere della Rosa e Fidelio (incise con Staatskapelle di Dresda), il Flauto magico, Tannhauser e la Tetralogia wagneriana con l'orchestra della Radio Bavarese.

Il primo ascolto della trasmissione vede il direttore olandese alla testa dell'Orchestra del Royal Concertgebouw di Amsterdam in una composizione di Robert Schumann, l'Ouverture "Manfred", tratta dalle musiche di scena per l'omonimo dramma di Byron.

Celebri sono le incisioni dei concerti per pianoforte di Beethoven che Haitink registrò, sempre con l'Orchestra del Concertgebouw e con Claudio Arrau, negli anni '60; alla fine degli anni '90 risale invece questa incisione del Quarto Concerto op. 58, che Haitink interpreta alla testa dell'Orchestra della Staatskapelle di Dresda con il pianista Andras Schiff.

Con la London Symphony Orchestra Haitink interpreta infine la Terza Sinfonia di Brahms, in una registrazione del 2004 che è stata considerata dalla critica degna di essere affiancata alle illustri interpretazioni di Kleiber, Karajan e Toscanini.