Come solista, Mario Caroli è impegnato oggi in recitals in tutto il mondo, con orchestra o in formazione da camera. Ha suonato alla Philharmonie di Berlino e al Konzerthaus di Vienna, al Lincoln Center e alla Carnegie Hall di New York, come pure alla Opera City House di Tokyio, alla Royal Academy di Londra e un po' dovunque a Parigi: Centre Pompidou, Cité de la Musique, Théâtre du Châtelet.

A Roma, di recente, è stato ospite del Parco della Musica, ma più volte negli ultimi anni si è esibito in lunghe tournée italiane con alcune delle formazioni da camera cui partecipa: Ensemble Modern, Ensemble Algortimo, Ensemble Contrechamps, Accroche Note.

Dai nomi di questi ultimi complessi, quasi tutti specializzati nell'esecuzione di musica contemporanea, si deduce che Mario Caroli guardi con particolare attenzione alla produzione di oggi. Si può dire, anzi, che Caroli sia oggi un interprete di riferimento per gli autori della nuova musica, molti dei quali hanno scritto brani a lui dedicati o destinati come primo interprete: György Kurtág, Wolfgang Rihm, Salvatore Sciarrino, per citare solo i più noti.

Senza dimenticare che una parte importante dell'attività di Caroli è dedicata alla musica del Novecento storico o del dopoguerra, come dimostrano, fra l'altro, sue importanti esecuzioni di Luigi Nono, Morton Feldman e molti altri.

Il repertorio di Mario Caroli, però, non rinuncia ai grandi classici della letteratura flautistica. Proprio da una passione per il flauto in ogni sua espressione è nata la collaborazione, in duo, con il chitarrista argentino Pablo Márquez e con la pianista Silva Costanzo. Attualmente, Mario Caroli vive a Strasburgo e tiene regolarmente masterclasses a Parigi, Tokyo, Helsinki, Ginevra, Lipsia, Milano.

Oltre all'attività in duo con Mario Caroli, Silva Costanzo collabora con l'Ensemble Algoritmo e partecipa a numerose altre formazioni cameristiche, svolgendo anche intensa attività di solista. In ambito cameristico il suo repertorio spazia dai classici alla musica del XX secolo, alla quale si dedica con particolare passione.

Proprio affrontando questo tipo di musica si è esibita in alcuni dei più importanti festival europei e ha svolto un lavoro di ricerca, oltre che di interpretazione, sulla musica per pianoforte di Goffredo Petrassi.

Attualmente Silva Costanzo insegna pianoforte e musica da camera presso l'Accademia Internazionale della Musica di Milano e collabora con istituzioni come Gioventù Musicale Italiana, Orchestra Cantelli, Teatro Comunale di Bologna, Piccolo Teatro e Piccolo Teatro Studio di Milano.

www.mariocaroli.it

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