Tutta la musica dal vivo domani a King Kong, dalla B alla Z, B come Bollani, Z come Zappa. Riascolta la puntata.

Il celebre pianista-fantasista presenterà il suo nuovo lavoro discografico, "Sheik yer Zappa", il bollaniano tributo a un autentico mito del rock. 

Il tutto nasce dal progetto live con il quale Stefano Bollani aveva portato in tour nel 2011 una scaletta fatta di hit pescate a piacere dal repertorio zappiano, da "Uncle meat" a "Peaches en regalia", passando per "Blessed relief" e tanti altri brani la cui rielaborazione è stata approvata anche dalla famiglia del rocker che ne tutela il nome.

Il disco, che contiene inoltre “Male Male” di Bollani e “Bene Bene” che il pianista milanese firma insieme al vibrafonista Jason Adasiewicz, si rifà al famoso disco intitolato Sheik Yerbouti con Zappa in copertina vestito come uno sceicco arabo. Serissimo. “In realtà – ha spiegato Bollani – la frase era la parodia della canzone “Shake your booty”. Allora io, per non farmi mancare nulla, l'ho intitolato “Sheik Yer Zappa”.

I brani di Zappa, in questa occasione, altro non sono stati che spunti iniziali per poi procedere in altre direzioni, per un effetto 'shakerato' che ricalca lo spirito con cui il maestro della seicorde elettrica di Baltimora ha sempre assorbito e mischiato la musica del mondo alla sua. "Lui mangiava e tritava la musica per poi impastarla di nuovo – ha aggiunto Bollani - e io non volevo rifare i brani suonati come in originale perché per quello ci sono i gruppi di cover.
Ho messo insieme un gruppo nuovo, con un vibrafonista cercato su Youtube e senza chitarrista perché il ruolo sarebbe stato ingrato per chiunque".

La musica di Zappa rivista al modo di Bollani tornerà anche ad essere protagonista di un nuovo giro di date live in programma la prossima estate.