Città del Vaticano, 24 mag. La promozione della pace nel mondo con particolare riferimento alla situazione in Medio Oriente, l'auspicio di una "serena collaborazione tra lo Stato e la Chiesa cattolica negli Usa impegnata a servizio delle popolazioni nei campi della salute, dell'educazione e dell'assistenza agli immigrati" sono stati tra i temi al centro dei "cordiali colloqui" avvenuti stamani in Vaticano tra il Papa e il presidente americano Donald Trump. "Nel corso dei cordiali colloqui - spiega una nota del Vaticano – è stato espresso compiacimento per le buone relazioni bilaterali esistenti tra la Santa Sede e gli Stati Uniti d'America, nonché il comune impegno a favore della vita e della libertà religiosa e di coscienza. Si è auspicato una serena collaborazione tra lo Stato e la Chiesa cattolica negli Stati Uniti, impegnata a servizio delle popolazioni nei campi della salute, dell'educazione e dell'assistenza agli immigrati". Durante il faccia a faccia tra Il Santo Padre ed il Presidente degli Stati Uniti d’America si è tenuto uno scambio di vedute su alcuni temi attinenti all'attualità internazionale e alla promozione della pace nel mondo tramite il negoziato politico e il dialogo interreligioso, con particolare riferimento alla situazione in Medio Oriente e alla tutela delle comunità cristiane". Dopo avere incontrato il Papa, Trump ha visto il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, accompagnato da mons. Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati.
( servizio di Stefano Girotti)