Figura poliedrica nel panorama musicale tedesco del sec. XVIII, Johann Mattheson visse tra il 1681 e il 1764 e non solo fu attivo come compositore, clavicembalista, organista, direttore d'orchestra e teorico musicale, ma svolse attività anche come traduttore, diplomatico, architetto e consigliere finanziario.

Una vita contraddistinta dal precoce talento musicale, dalla prolungata amicizia con Händel, e dalla sordità, manifestatasi già nel 1705, che progressivamente si aggravò portandolo a volgere i suoi interessi all'attività teorica e diplomatica.

Malgrado oggi Mattheson sia ricordato soprattutto per i suoi scritti, egli vanta una produzione musicale che purtroppo è stata menomata dai bombardamenti sulla Germania nel corso dell'ultimo conflito mondiale, e che - per la parte giunta fino a noi - ancora attende una piena riscoperta.

Un significativo contributo alla conoscenza delle composizioni di Mattheson viene da un doppio compact prodotto nel 2003 per l'etichetta Alpha, nel quale sono contenute le 12 sonate della raccolta "Der Brauchbare Virtuoso" ("L'onesto virtuoso"), pubblicata nel 1717 e ragguardevole per la freschezza e la varietà dei contenuti musicali.

Tra l'altro nella prefazione l'autore elenca curiosamente i vizi che il buon esecutore deve evitare, tra cui il troppo mangiare o bere, il tabacco, la calunnia, la maleducazione e la pigrizia.