Un compact prodotto dall'etichetta Alpha nel 2004, ha avuto l'intento di presentare al pubblico brani di vari autori che immigrarono nella città di Amsterdam nella seconda metà del '700, provenienti da varie zone della vicina Germania o Austria, e che si dedicarono allo strumento emergente - il fortepiano - scrivendo diversi concerti e proponendosi al tempo stesso come solisti.

Incontriamo quindi Johann Wilhelm Wilms, ricordato per aver propiziato il primo complesso professionale fondato nella città olandese intorno al 1796 e chiamato "Eruditio Musica"; Joseph Schmitt, che fondò una propria casa editrice musicale verso il 1775; infine Antonius Fodor, il cui nome compare frequentemente nei quotidiani locali come pianista concertista.

Nell'esecuzione proposta insieme all'Ensemble Cristofori, il solista Arthur Schoonderwoerd si avvale di due strumenti storici risalenti alla fine del '700: tra questi un pianoforte a tangenti, dotato di una meccanica più semplice dello strumento inventato da Bartolomeo Cristofori, la cui sonorità delicatamente brillante spicca nel concerto con cui si apre il programma odierno, quello di Johann Wilhelm Wilms.