Aspettando la fase finale

Puntate integrali

LORENZO RAFFAINI

Scrivi la storia di una persona che si sveglia al mattino, mette il piede giù dal letto e si accorge che l’acqua gli arriva alle ginocchia.

Già da qualche tempo Alberto non era soddisfatto della propria vita. Lui aveva moglie e figli, ma erano lontani. Era stata una sua scelta, quella di vivere su un’isola sperduta nei mari tropicali. Voleva cercare la libertà, quel vivere senza regole a cui ogni essere umano almeno una volta nella propria vita ha anelato.
Ma nell’imprevedibile e inesplorato mare dei sentimenti, molte volte succede quello che non ci si aspetta.

La libertà era diventata per lui una prigione.

Ed è lì, in quegli anfratti dell’anima, che finalmente capì il vero significato di queste due parole: prigione è qualunque cosa che ti tiene lontano da ciò che ami e la vera libertà invece è il saper accogliere, affrontandole, tutte le controversie della vita, anche quelle più atroci.

Dedusse anche che era questo il segreto per la felicità, perché anch’essa, come il più delle cose, aveva due facce nella stessa medaglia che le impedivano di esistere sempre.

Se ne andò a dormire, sotto le stelle, sulla sua imbarcazione, cullato da dolci sogni e da musiche rilassanti che in essi si infrangevano, rendendoli invincibili.

Appena sveglio scese nell'acqua che gli arrivava fino alle ginocchia, non era mai riuscito ad abituarsi a quella fantastica, mattutina, sensazione e si avviò verso il palo a cui era legata la corda che teneva la barca.

Il cielo si fece buio, in quel mentre, il vento scagliò, posandola sul suo viso una lacrima d’acqua, la bevve e sentì il sapore di un nuovo destino la condusse al cuore e partì.