L'etichetta VMS ha prodotto nel 2006 un compact che affianca composizioni del più famoso tra i figli di Johann Sebastian Bach, ovvero
Carl Philipp Emanuel, ad altre di Wolfgang Amadeus Mozart.
Si tratta di programma scelto anche tenendo conto della considerazione di cui il secondogenito di Johann Sebastian godette tra i musicisti della sua epoca e in particolare in casa Mozart, tanto che Leopold, sondando il terreno per una possibile pubblicazione di alcune sonate del figlio Wolfgang presso l'editore Breitkopf, sottolineò come si trattasse di sonate scritte
"nello stesso stile di quelle del Signor Carl Philipp Emanuel Bach".
L'interpretazione della
Haydn Sinfonietta di Vienna, che si giova della dinamica direzione di
Manfred Huss e della profonda esperienza del primo violino
Simon Standage, focalizza le analogie tra i diversi lavori sinfonici presentati, inquadrati in un clima espressivo pienamente tardosettecentesco.
In più viene presentato il
Concerto in fa maggiore Wq 46, per due clavicembali e orchestra in una esecuzione che ricorre a due pianoforti dell'epoca, nella convinzione che l'intercambiabilità dei termini clavicembalo, fortepiano, clavicordo e flügel fosse premessa per la sostituzione di uno strumento con un altro.
L'interessante sonorità che ne risulta rende ragione della crescente popolarità di cui fortepiano godette nella seconda metà del sec. XVIII nonché della particolare attenzione che Carl Philipp Emanuel Bach dedicò a questo strumento nella sua produzione solistica e nei suoi scritti teorici.
Haydn Sinfonietta Wien