Se il tempo libero non costa niente… una buona idea per stare insieme.

Una recente inchiesta presentata da Ipsos sulle abitudini e sullo stile di vita degli adolescenti italiani ha fatto emergere delle conclusioni non tanto rassicuranti. Ben quattro genitori su dieci non rispettano le regole alimentari corrette, quasi il 20% dei ragazzi non pratica sport nel tempo libero.  Insomma le abitudini alimentari dei teenager italiani, e il loro stile di vita, risultano sempre meno sani, anche se quasi il 90% dei loro genitori dichiari di conoscere a pieno quelle che sono le basi di un regime salutare e che il 25% rimanga davanti alla tv o su internet senza essere controllati

Possiamo trarre da questi dati una lezione utile per tutti, sia genitori che figli?

Non ci vorrebbe un grosso sforzo, e a dirla tutta potrebbe anche essere l’occasione di sfruttare momenti di vita familiare per iniziare a rinforzare i rapporti nel nucleo, e se leggendo tra i dati scopriamo che ad esempio solo un ragazzo su quattro mangia frutta un paio di volte la settimana o anche meno e che il 19% dei bambini salta la prima colazione non ci vorrebbe tanto per coniugare “risparmio” ai comportamenti salutari.

Stare insieme vivendo nel migliore dei modi, è anche un lento e continuo scambio attraverso momenti di serenità e situazioni in cui la conflittualità sembra prendere il sopravvento sul resto.

Il tempo libero è il momento giusto in cui poter risolvere contrasti, liberare le proprie energie assopite da giornate trascorse nel traffico e dietro una scrivania: la possibilità di sfruttare questi spazi per creare occasioni di crescita e scambio ha anche il vantaggio di non essere per forza qualcosa di oneroso per le già provate tasche dei genitori italiani.

Spesso ci lamentiamo perché nel tempo libero facciamo cose che non ci piacciono o che sono, nel migliore dei casi, poco interessanti. Ci siamo mai chiesti allora perché le facciamo, chi ci obbliga?

Molti pensano che tempo libero sia un periodo in cui dimenarsi in attività divertenti senza dover considerare responsabilità alcuna. Niente di più sbagliato! Per sapere usare il proprio tempo libero occorre avere degli obiettivi e delle mete, impegno per qualcosa che ami o che possa realmente intrattenere la tua famiglia. Allora perché stupire i propri famigliari  con la proposta di un’inaspettata giornata fuori porta in un parco?

Su internet esistono mille posti e attività che potrebbero sicuramente incuriosire anche i più scettici e poi perché non seguire alcuni consigli sempre utili per risparmiare: 

- molti parchi mettono a disposizione delle navette gratuite con partenze nelle principali stazioni, evitando così di utilizzare la propria auto (risparmiando i costi della benzina e del parcheggio);

- per chi non vuole rinunciare alla propria auto può fare rifornimento di carburante presso le “pompe bianche”, presso le quali si possono risparmiare 9-10 centesimi al litro.

- organizzarsi autonomamente per il pranzo, magari preparando dei panini prima di partire e portando una borsa frigorifera con alcune bibite e frutta di stagione;

- confrontare, anche attraverso internet, i prezzi, le offerte e servizi offerti dai diversi parchi.

Ora sta a voi fare la differenza e pretendere che il vostro tempo libero sia utile e trascorso nella consapevolezza di aver impegnato momenti utili per se stessi e per i propri famigliari senza dover spendere una fortuna e recuperando il senso dello stare insieme.