Il
Quintetto con pianoforte op. 34, finito di scrivere nel 1834 mise termine a un processo creativo nel quale
Johannes Brahms aveva precedentemente optato per altri due diversi organici: il quintetto per archi - distrutto dallo stesso autore - e la Sonata per due pianoforti, versione tuttora rimasta in alternativa alla più ampia formazione cameristica.
In un compact prodotto nel 2004 la celebre pagina viene proposta dal
insieme ad
, in una interpretazione di eccellente livello, particolarmente ricca per impeto ma al tempo stesso capace di ricercare le più delicate sonorità della scrittura del musicista tedesco.
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