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BUON NATALE DAL MONDO

Reportage sotto la luce del Natale da città e continenti (a cura di Stefano Girotti) Leggi >>

IL NUOVO SACRO COLLEGIO

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18 OTTOBRE

Il Santo  del Giorno
 

san luca
OTTOBRE XVIII

Luca evangelista in greco Λουκάς( Antiochia di Siria, 10 d.C – Tebe, 18 ottobre 93 ).

E’ tradizionalmente indicato come autore del Vangelo secondo Luca e degli Atti degli Apostoli. Per i cattolici è il santo patrono degli artisti e dei medici, in particolare dei pittori. Il suo simbolo è il toro o il bue. Le sue spoglie sono conservate nella basilica di Santa Giustina a Padova una parte del cranio è stata traslata nella Cattedrale di San Vito a Praga nel XIV secolo, una costola è stata donata alla Chiesa gerco-ortodossa di Tebe nel 2000. E’ l’unico evangelista di origine non ebraica. 

Luca era nato ad Antiochia da famiglia pagana, ed esercitava la professione di medico e conobbe Paolo di Tarso condotto da Barnaba per formare la nuova comunità composta da ebrei e pagani convertiti al cristianesimo e diventa discepolo degli apostoli. Luca possiede una buona cultura ed ottima proprietà nell’uso della lingua greca. Il suo Vangelo, scritto probabilmente tra il 70-80 d.C. è dedicato a un certo Teòfilo (probabilmente un personaggio importante ed influente dell’amministrazione dell’impero romano). Altra ipotesi è che egli intendesse dedicare il proprio vangelo a chi ama Dio (Teofilo = amante di Dio). La dedica, reale o fittizia, testimonia soprattutto la volontà da parte dell'autore rispetto agli altri evangelisti di fondare un'opera letteraria e storica, come dimostrano i tentativi di situare cronologicamente i fatti narrati. Luca sente parlare per la prima volta di Gesù nel 37 d.C. e quindi non ha mai conosciuto personalmente Gesù se non tramite i racconti degli apostoli e di altri testimoni: tra le sue fonti e testimonianze risaltano i racconti dell’infanzia del Cristo che possono essergli state narrate da Maria di Nazaret poiché sono così precise, dettagliate e quasi riservate.

Morì all'età di 84 anni, il 18 ottobre 93, e sarebbe stato sepolto a Tebe (Grecia), capitale della Beozia, prima di essere trasportate a Costantinopoli e successivamente a Padova.

 

Nel  Martirologio  si celebrano:

SS. Proculo, Eutichio e Acuzio
A Pozzuoli in Campania, ricordo dei SS. martiri Proculo, diacono, Eutichio e Acuzio.

S. Isacco Jogues
Ad Ossernenon in Canada, passione di S. Isacco Jogues, presbitero della Società di Gesù e martire, che venne dapprima ridotto in schiavitù dagli indigeni, poi mutilato delle dita, infine ebbe il cranio spaccato da un colpo di scure; la sua memoria e quella dei suoi compagni si celebrano il giorno seguente.

  I SANTI DEL GIORNO

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