Olha Vozna - Ucraina

Il programma è stato realizzato in collaborazione con il Ministero dell'Interno - Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione

e con il cofinanziamento del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020



Paesi

Albania

L’Albania è uno Stato dell’Europa meridionale, situato nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Il suo territorio è quasi interamente montuoso, costituito da rilievi aspri e da valli profonde; è attraversato da alcuni fiumi a carattere torrentizio e sfociano nel Mare Adriatico. La lunga costa, per lo più pianeggiante, un tempo era occupata da numerose paludi ora bonificate e rese coltivabili.

La popolazione dell’Albania è abbastanza omogenea e nella lingua si differenzia dalle altre parlate nel resto della Penisola Balcanica. Gli albanesi infatti discendono da popolazioni illiriche che abitavano la penisola prima dell’arrivo degli slavi e per questo hanno un’identità culturale distinta dagli altri abitanti della regione.

L’Albania fu dominata dai turchi per quattro secoli, dal 1939 al 1944 è stata occupata dagli italiani e, a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale, è stata governata da un regime comunista. Alla caduta di questo, nel 1990, il Paese è entrato in un periodo di crisi economica e politica che ha spinto moltissimi albanesi ad emigrare, soprattutto verso il nostro Paese. Oggi l’Albania è una repubblica democratica di tipo parlamentare.

Data la sua conformazione fisica, l’Albania è rimasta isolata per molti secoli e si organizzata in una società agricola e pastorale di carattere patriarcale. Tuttavia nell’ultimo ventennio la vita organizzativa ha subito forti cambiamenti anche per l’apporto degli emigrati che una volta tornati in patria portano usi e costumi moderni. Il divario tra le città e le campagna è ancora grande e l’urbanizzazione si è verificata solo in tempi recenti. Tirana, la capitale, è il principale centro finanziario, le altre principali città sono Durazzo, sede del più importante porto merci e turistico del Paese, Elbasan, Coriza, Scutari e Valona.

La superficie coltivabile è ristretta e, attraverso un sistema di terrazzamento, molte colline vengono utilizzate per le colture di olive, uva e tabacco. Nelle aree pianeggianti si coltivano cereali, patate, ortaggi e frutta. L’Albania possiede boschi estesi da cui ricava legname pregiato; l’allevamento ovino è molto diffuso e largamente praticata è la pesca, sia marina che di acqua dolce.

Le industrie principali sono legate alla lavorazione delle risorse primarie (settore tessile e alimentare).

Un grande aiuto nello sviluppo del Paese è dato dalle rimesse dei numerosi emigrati all’estero e negli ultimi anni si registra lo sviluppo e la crescita del turismo in particolare di quello balneare.

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