Il 18 settembre 1985 moriva Italo Calvino, uno dei più grandi scrittori italiani del Novecento. La sua figura di letterato e di intellettuale è stata ricordata negli incontri segnalati nella sezione "Eventi".
Rai.it vuole ricordarlo con uno speciale per rendere omaggio a un autore che ha saputo lasciare nella nostra lingua una inconfondibile impronta di energica leggerezza. Calvino è lo scrittore che forse meglio di ogni altro ha saputo convogliare nella sua prosa versatile le più importanti correnti della tradizione letteraria italiana: l'acume sistematico di Galileo, la levità fantastica dell'Ariosto, la densa visionarietà di Dante, la passione Gaddiana per la molteplicità del mondo, inseguita mutando continuamente di maschera narrativa.
Grazie a questa miracolosa compresenza di virtù letterarie, nei suoi libri Calvino è riuscito prima a raccontare in forma di favola la morale della guerra partigiana (cui aveva preso parte). Poi le vicende dei nostri strani antenati di sangue blu: visconti, cavalieri e baroni, pur se dimezzati, inesistenti o rampanti nel verde di un'Italia da tempo scomparsa. E infine a mettere in commedia la storia del cosmo e le stesse scienze che cercano di spiegarne la nascita e l'evoluzione.
Lo speciale è composto da varie sezioni:
Si ringraziano le Biblioteche di Roma per la loro gentile collaborazione