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Note d'attualità: eventi e protagonisti della scena musicale in Italia

in onda domenica 30 ottobre alle ore 21,00

Note d'attualità: eventi e protagonisti della scena musicale in ItaliaIl pianista statunitense Emanuel Ax parteciperà lunedì 31 ottobre al concerto con cui la Filarmonica della Scala tornerà a sostenere la Fondazione Don Gnocchi, dopo il grande successo ottenuto nel 2009 in occasione del concerto straordinario per la beatificazione di Don Carlo Gnocchi. La Filarmonica della Scala tenne il primo concerto in favore di enti no-profit nel 1984, con la direzione di Leonard Bernstein, e da allora non ha mai trascurato l'impegno verso Istituzioni umanitarie e filantropiche. Sul podio domani, un giovane astro nascente della bacchetta, l'israeliano Omer Meir Wellber. In programma, oltre alla Quarta Sinfonia di Ciajkovskij e ai Crisantemi di Puccini, il Quinto Concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven.

Tre giorni dopo, il concerto per la Fondazione Don Gnocchi, la Filarmonica della Scala (nata nel 1982 per iniziativa di Claudio Abbado) inaugurerà la stagione del trentennale: sotto la guida di Daniel Barenboim, al suo primo impegno scaligero dopo la nomina a Direttore Musicale del Teatro alla Scala, l'Orchestra interpreterà la Sinfonia dai Vespri Siciliani di Verdi - in omaggio alle radici operistiche della compagine sinfonica e al 150° anniversario dell'Unità d'Italia - ma anche La Mer di Claude Debussy, proseguendo il percorso "francese" intrapreso due anni fa con Barenboim e la "Fantastica" di Berlioz. In conclusione di serata, Till Eulenspiegel e i suoi "tiri burloni", immortalati nella celebre pagina di Richard Strauss.

Le celebrazioni per il bicentenario chopiniano, ufficialmente concluse alla fine del 2010, trovano un'ulteriore propaggine - sia pure tardiva, ma certamente gradita - nel concerto "Omaggio a Chopin", in programma venerdì 4 novembre presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e che vedrà protagonista il pianista Ivo Pogorelich. Nato a Belgrado ma divenuto cittadino croato dopo la scissione della Jugoslavia, Pogorelich deve parte della sua celebrità ad un premio non vinto, ossia il Concorso Chopin di Varsavia del 1980 in cui fu eliminato al terzo turno, causando l'abbandono della giuria per protesta da parte di Martha Argerich che lo definì un genio. Ancora oggi, le sue interpretazioni stupiscono spesso il pubblico con sorprendenti scelte agogiche e dinamiche.

Sabato 5 novembre Rinaldo Alessandrini e il suo complesso Concerto Italiano saranno a Roma per la stagione dell'Istituzione Universitaria dei Concerti. Alessandrini è stato uno dei protagonisti della riscoperta della musica antica nel nostro Paese e un pioniere delle esecuzioni con strumenti d'epoca. Le sue interpretazioni si contraddistinguono per la fantasia e la libertà con cui rivelano la cantabilità e la teatralità implicite nella musica barocca italiana, anche quando non espressamente concepita per il teatro. In programma stasera su RAI Radio FD5 una rarità: la trascrizione di Alessandrini per violino, archi e basso continuo del Concerto Italiano di Bach, originariamente concepito per clavicembalo solo.

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