La lingua italiana come incontro, accoglienza e momento di unione tra le differenze: è questa la “ricetta” dei soggiorni linguistici organizzati dall’USI, un’iniziativa nata dalla volontà di mettere le competenze e le risorse dell'università al servizio della promozione della lingua e cultura italiana in Svizzera, con lo scopo di rafforzare i legami fra le diverse regioni linguistiche del nostro paese e fare in modo che la nostra lingua venga meglio parlata e compresa a livello nazionale.

Quest’estate i soggiorni linguistici dell’USI giungeranno alla loro terza edizione: da inizio luglio a inizio agosto ragazzi di età compresa tra i 15 e i 20 anni provenienti dalla Svizzera tedesca e romanda saranno a Lugano per migliorare le loro competenze nella lingua di Dante e per vivere in modo più profondo la Svizzera italiana, scoprendone la bellezza e stringendo legami con i loro coetanei.

Proprio per favorire una vera esperienza della nostra regione e un’immersione totale non solo nell’italiano “dei libri”, ma anche in quello vivo e colorito che parliamo ogni giorno, è importante che uno scambio linguistico vada oltre delle lezioni in una classe: ecco perché, nell’ambito dei suoi soggiorni linguistici per liceali d’oltralpe, l’USI è alla ricerca di famiglie che siano disposte a far sentire ai giovani svizzero-tedeschi e romandi il calore tipico delle nostre case. Quando? Tra il 7 luglio e il 3 agosto 2014, ma anche solo per una settimana o due.

I link alla pagina della trasmissione per riascoltare il programma in streaming:
http://www.rsi.ch/home/networks/retetre/baobab/2014/03/13/new-article.html#Audio

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