Composte da Rachmaninov rispettivamente nel 1911 e nel 1916/17 le due serie di Études-Tableaux, l'op. 33 e lop. 39, contengono brani inubbiamente molto vicini a un'idea, seppur miniaturizzata, di 'poema sinfonico', anche se il musicista non rivelò mai le proprie fonti di ispirazione.

L'autore riesce a lasciar fluire liberamente cantabilità e passionalità, senza porsi particolari problemi di forma, sfruttando appieno le possibilità virtuositiche dell'esecutore e ponendosi nello stesso solco tracciato da Chopin e Liszt con le loro raccolte di studi del secolo precedente.

In questo compact prodotto dall'etichetta Chandos nel 2006, il giovane pianista russo Rustem Hayroudinoff presenta le due raccolte op. 33 e 39, implementando così la propria discografia dedicata al Rachmaninov pianistico.

Hayroudinoff conferma di possedere temperamento e tecnica degne del compositore suo conterraneo, proponendo una lettura caratterizzata da una precisione mai fine a se stessa e da un pieno vigore interpretativo.

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