Nato a Castelfranco Veneto nel 1654,
Agostino Steffani è uno tra compositori che maggiormente influisce sulla diffusione in Europa - in particolare nei paesi di lingua tedesca, dove morì nel 1728 - del gusto musicale veneziano, sia nel campo del melodramma che in quello cameristico.
A questo autore l'etichetta Concerto dedica un doppio compact, pubblicato nel 2008 e contentente le Sei Sonate da Camera - andate in stampa all'inizio del '700 per l'editore olandese Etiènne Roger - nella pregevole esecuzione del quartetto Erasmus insieme al clavicembalista Isidoro Taccagni. Malgrado siano classificati 'da camera' questi brani sono in realtà delle suites tratte dalle ouvertures, dai ritornelli e dai balli di sei melodrammi di Steffani. Ognuna delle sei Sonate porta infatti una citazione iniziale che rimanda a sei titoli teatrali del compositore, da
Orlando (del 1691) a
Gli Rivali concordi (del 1692), a
Gli Triomphi del Fato (del 1695), titoli che furono rappresentati nel teatro di Hannover, forse il più importante e all'avanguardia dell'Europa di quel periodo.