Dopo le precedenti uscite dedicate al repertorio cameristico e pianistico, il terzo volume della Scelsi Collection - la serie discografica pubblicata dalla Stradivarius in collaborazione con la Fondazione Isabella Scelsi - presenta alcuni tra le più significative opere per orchestra di Giacinto Scelsi: Aion (del 1961), Hymnos (1963), Quattro pezzi per orchestra (ciascuno su una nota sola) e la prima registrazione assoluta di un inedito, la Ballata per violoncello e orchestra, del 1945, precedentemente nota nella sola versione per violoncello e pianoforte.

Nelle esecuzioni sono impegnati l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, diretta da Tito Ceccherini, il violoncellista Francesco Dillon e l'Ensemble di percussioni Naqqara. L'ascolto sembra confermare la sostanziale coerenza di Scelsi con i procedimenti compositivi che animano le opere solistiche e cameristiche, una continuità che si fonda sulla originalissima concezione che Scelsi aveva del suono preso come elemento assoluto, fino all'estrema soluzione della 'nota cardine' su cui si basano i Quattro pezzi, composti nel 1959 e presentati a Parigi nello stesso anno.

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