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Beatrice Rana a soli nove anni ha debuttato come solista a fianco di un’orchestra; a diciotto anni si è aggiudicata il primo premio e tutti i premi speciali al Concorso Internazionale di Montréal; a vent’anni si è imposta nel panorama musicale internazionale vincendo il Secondo Premio e il Premio del Pubblico al prestigioso concorso “Van Cliburn”. Questo concerto risale a due anni fa quando di anni ne aveva ventidue.
La sentiamo nel Concerto n.3 di Bela Bartok, un concerto molto diverso dai primi due del compositore, come annota Massimo Mila: “ Là lo strumento solista, trattato brutalmente in maniera percussiva, si ergeva ad antagonista della potente e compatta massa orchestrale. Qui, niente di simile: ogni idea di sfida, di competizione è esclusa. Il pianoforte canta, propone e l’orchestra raccoglie, sviluppa, integra le proposte del solista. Lo spirito del Concerto è ora quello di una collaborazione armoniosa, di una cosmica organicità che all’artista si è rivelata nella luce diffusa dell’estrema saggezza”