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Note d'attualità

in onda domenica 12 giugno alle ore 21,00

Note d'attualitàNel 1852 Alexandre Dumas figlio aveva avuto le sue difficoltà a mettere in scena il dramma che egli stesso aveva tratto dal suo romanzo di quattro anni prima "La dame aux camélias" perché la protagonista, realmente vissuta, non era esattamente un'eroina, tanto più per la morale benpensante del periodo: l'umile Alphonsine Plessis, divenuta poi Marie Duplessis, era "la cortigiana più famosa della Parigi di Luigi Filippo".

La donna prese il nome di Marguerite Gautier nel romanzo che si apre - scandalosamente - all'interno del boudoir della donna, ormai morta, durante l'asta dei suoi averi; la storia d'amore (inevitabilmente) tragica di questa giovane morta a soli 23 anni si accompagna alla netta denuncia delle contraddizioni della società francese in questo libro, che Dumas costruisce sapientemente con schemi di luogo e di tempo totalmente innovativi.

Quando Giuseppe Verdi sceglie questo soggetto per l'opera da fornire alla Fenice di Venezia (mentre, subito dopo il "Rigoletto", sta preparando per Roma "Il Trovatore") viene galvanizzato soprattutto dall'aspetto polivoco della protagonista, ora vista nella sua passionalità di amante ora descritta nel suo declino fisico e morale.

Violetta Valery è una protagonista nuova per il teatro d'opera; la sensibilità verdiana accoglie ed elabora ogni aspetto della raffinata psicologia dell'eroina di Dumas e costruisce intorno a lei un'opera che - a dispetto del fiasco della prima nel '53 - è tuttora una delle più rappresentate, amate ed attuali nel panorama del teatro musicale.

Proprio "La Traviata" è stata scelta per aprire l'89° Festival Lirico all'Arena di Verona; la serata inaugurale si terrà il 17 giugno alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, e in onore alle celebrazioni per il 150° dell'unità d'Italia, l'opera verrà preceduta dall'esecuzione dell'Inno di Mameli.

Questo Festival, tra i più famosi al mondo, nella sua edizione 2011 presenta fino al 3 settembre quarantanove spettacoli in cui si alterneranno due nuovi allestimenti della Fondazione Arena di Verona, (oltre a "Traviata", il "Roméo et Juliette"), due allestimenti storici ("Aida" e "Nabucco"), e le riprese de "Il Barbiere di Siviglia" e "La Bohème"; saranno impegnati tutti i settori artistici e tecnici della Fondazione Arena di Verona, insieme ad interpreti tra i più noti della lirica internazionale.

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