Nino Rota (Milano, 3 dicembre 1911 – Roma, 10 aprile 1979) è stato un grande musicista la cui fama per lungo tempo è stata legata a filo doppio con quella di Federico Fellini, che ha voluto nella maggior parte dei suoi film colonne sonore firmate dal compositore milanese; eppure la produzione di Rota spazia dalle opere al balletto, dalla musica vocale a quella per strumento solista ed orchestra, dalla corale alla cameristica.

L’incisione che presentiamo ha l’intento, riuscitissimo ci sembra, di integrare del musicista nostrano un ritratto indipendente dal grande regista e più in linea con una adeguata valutazione a tutto tondo dell’opera e della personalità di Rota: “A sentimental devil” è il titolo del CD realizzato nel 2012 dalla Stradivarius – etichetta ormai tra le più qualificate soprattutto nell’ambito della musica italiana – presso il bel Teatro Curci di Barletta.

Si tratta di brani per violino o viola e pianoforte, in una panoramica integrale curata da Francesco D'Orazio agli strumenti ad arco e Gianpaolo Nuti al pianoforte, due musicisti affiatatissimi che propongono improvvisi, intermezzi e sonate con lo studio attento e la sensibilità che da venticinque anni contraddistingue il loro validissimo sodalizio artistico.

Testimoniate nella bella incisione anche alcune collaborazioni cinematografiche di Rota risalenti alla fine degli anni ’40 non legate a Fellini ma ai registi Gianni Franciolini, Henry Cass ed Edoardo Anton; il tutto con l’auspicio, espresso dagli interpreti nel bel libretto che accompagna l’incisione, di una riscoperta equilibrata e globale dell’opera di Rota, come anche di tutto il Novecento musicale italiano.