Con la radio si può scrivere leggere o cucinare. Non c'è da stare immobili seduti lì a guardare. È forse proprio questo che me la fa preferire: è che con la radio non si smette di pensare.Eugenio Finardi - “La Radio” - 1976Nato nel
1968 come
Premio Canevascini per ricordare il padre fondatore di
Radio Monteceneri, poi ribattezzato nel 2001
Premio RSI, lo storico concorso taglia quest’anno il traguardo della
16.esima edizione.
A ritmo
biennale, il Premio RSI vuole stimolare alla valorizzazione la categoria del
documentario radiofonico, nella quale la
RSI vanta una lunga e consolidata tradizione che non intende abbandonare neppure in futuro.
Usare i suoni –
voci, rumori, musica – per raccontare
storie, indagare problemi, testimoniare epoche ed avvenimenti e, soprattutto, catturare l’interesse dell’ascoltatore è la sfida lanciata ai partecipanti: professionisti del settore e non, collaboratori RSI ed esterni, senza distinzioni di nazionalità, dimora o altro, insomma un concorso aperto davvero a tutti.
Ogni partecipante può presentare al massimo
un documentario che non deve superare i
30 minuti, essere totalmente o principalmente in lingua italiana e totalmente inedito, ossia mai diffuso – neppure in parte - su alcun medium, nemmeno sul web o nei social (Facebook, YouTube, ecc).
Una
commissione di esperti del settore radiofonico effettuerà una prima selezione. Successivamente una
Giuria specializzata nominata dal
Dipartimento Cultura RSI sceglierà inappellabilmente il vincitore. Criteri di giudizio sono la specificità, l’originalità, la creatività, la struttura narrativa e la realizzazione tecnica. Il Premio RSI 2013 consiste in un assegno del valore di
CHF 5'000 che garantisce alla RSI tutti i diritti perpetui di utilizzazione del prodotto in ogni forma e su tutti i media attuali e futuri.
I partecipanti devono inoltrare il materiale a Radiotelevisione svizzera di lingua italiana, Premio RSI, via Canevascini, CH-6903 Lugano,
entro sabato 30 novembre 2013. La designazione del vincitore e la premiazione avverranno entro aprile del prossimo anno.
Per tutte le informazioni la
pagine del sito RSI