Prodotto dalla Warner Classics nel 2009 con l'etichetta "Lontano" questo compact raccoglie due capolavori cameristici caratterizzati dalla presenza del clarinetto, composti rispettivamente da Wolfgang Amadeus Mozart e Johannes Brahms.

L'interpretazione è affidata al clarinettista Julian Milkis, uno dei più versatili artisti presenti attualmente sulla scena internazionale: oltre agli studi alla Julliard School e alla Manhattan School of Music, nella sua formazione ha influito particolarmente il fatto di aver studiato con un musicista con Benny Goodman, il che - accanto alla sua attività nel repertorio classico come solista e in formazioni da camera - lo ha lanciato anche nel mondo del jazz.

Ma il compact è dedicato alla memoria di un altro importante interprete che qui troviamo accanto a Milkis ovvero il violoncellista Valentin Berlinsky, uno dei componenti di maggiore anzianità del Quartetto Borodin, che, insieme al clarinetto, è impegnato nei due lavori cameristici.

Da questa celebre formazione, che si formò nel 1945 per iniziativa di alcuni studenti del Conservatorio di Mosca e che da allora ha solcato con successo tutti i principali palcoscenici internazionali, Berlinsky si ritirò nel 2007, morendo a Mosca nel dicembre dell'anno successivo.

Il compact, come già detto, contiene anche il Quintetto K 581 di Mozart, ma nel programma odierno presentiamo il Quintetto op. 115 di Johannes Brahms, scritto dal musicista tedesco contemporaneamente al Trio op. 114, lavoro che parimenti affianca agli archi il caldo suono del clarinetto.

La registrazione, risale al gennaio del 2000, quando appunto Berlisky era ancora in piena attività all'interno del Quartetto Borodin.