Protagonisti

Koreja nasce nel 1985 ad Aradeo (Le) e svolge attività teatrale e culturale presso il Castello Tre Masserie. Inizia la sua attività un antico casale disabitato, diventato negli anni punto di riferimento per analoghe situazioni nazionali e internazionali.
La direzione artistica è curata da Salvatore Tramacere, la direzione organizzativa da Franco Ungaro.
Koreja incontra il gruppo Farfa, diretto da Cesar Brie e Iben Nagel Rasmussen, attrice all’Odin Teatret (Danimarca). Da qui incomincia il suo percorso teatrale, proponendosi come un centro di produzione, ricerca e promozione teatrale rivolta ad un vasto pubblico. Koreja diventa ben presto un vero e proprio punto di riferimento non solo per le giovani generazioni, ma anche per un pubblico popolare e non televisivo dell’intera Regione.
Nel 1999 decide di spostare la propria sede a Lecce, ristrutturando una ex fabbrica di mattoni e diviene Cantieri Teatrali Koreja.
Un luogo composito, dotato di spazi all’aperto e al chiuso per teatro, danza, musica, cinema, video, arti figurative, nuove tecnologie della comunicazione.
Dal 2003 è riconosciuta e sovvenzionata dal ministero per i Beni e le attività Culturali come Teatro Stabile d’Innovazione del Salento.
Numerose sono le produzioni e le prestigiose collaborazioni che in 20 anni di attività hanno portato il gruppo in tutta Italia, in Europa e negli altri continenti.
In particolar modo nel corso degli anni l’interesse e il lavoro di Koreja si sono estesi anche ai territori vicini: Paesi dell’Est e Bacino del Mediterraneo.

Salvatore Tramacere salentino del ‘56.
Studia filosofia e incontra il prof. Nicola Savarese nel corso di Storia del Teatro dell’Università di Lecce. Conosce Iben Nagel Rassmussen, Eugenio Barba e l’Odin. Ma è con Cesar Brie che scatta la scintilla e l’interesse per il teatro. Nell’85 fonda Koreja del quale è direttore artistico. Importanti per la sua formazione sono i soggiorni a Wuppertal presso il teatro di Pina Baush e un viaggio in Turchia.
Lavora da più anni con un nucleo artistico stabile, esplorando il territorio teatrale attraverso la musica e la ricerca contemporanea.
Negli ultimi anni il suo lavoro si è sviluppato nei progetti  di cooperazione  artistica  nei paesi balcanici  ed Europa dell’ Est,  realizzando  workshop e  spettacoli.