Autore sottratto all'oblio non per il puro gusto della riscoperta ma per il significato che la sua produzione riveste nel panorama europeo intorno al 1700, Johann Christoph Pez nacque a Monaco di Baviera nel 1664 ed ebbe modo, nel corso della sua formazione musicale, di studiare anche a Roma, tra il 1689 e il 1692, probabilmente venendo in contatto e familiarizzando con lo stile di Arcangelo Corelli.

Inizialmente attivo come Kapellmeister a Bonn, ottenne a partire dal 1706 lo stesso incarico alla corte dei Württenberg a Stoccarda, mantenendolo fino all'anno della sua morte, il 1716.

In questo compact l'ensemble "Les Muffatti", diretto da Peter Van Heyghen, presenta alcune pagine della sua produzione orchestrale, di livello paragonabile a quelle del giovane Händel, nelle quali Pez riesce a mescolare in modo assolutamente piacevole elementi stilistici italiani e francesi, rivelandosi allo stesso tempo particolarmente ricco di inventiva melodica.

Un insieme di qualità che sarà possibile poi trovare nuovamente in una figura 'maggiore' come quella di Georg Philipp Telemann.

'Les Muffatti'