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Poca libertà di Stampa in Italia

La libertà di stampa ha vissuto nel 2015 l'ennesimo anno nero, durante il quale l'Italia ancora una volta non è stata capace di distinguersi dal trend negativo.
Il nostro Paese ha perso quattro posizioni nella tradizionale classifica stilata da Reporters sans Frontieres, scendendo dal 73esimo posto del 2015 al 77esimo (su un totale di 180 Paesi). Nel 2014 l'Italiaoccupava la  49esima posizione.
GIORNALISTI SOTTO PROTEZIONE. Fra i motivi che - secondo l'organizzazione con base in Francia - pesano sul peggioramento, il fatto che «tra i 30 e i 50 giornalisti» sarebbero sotto protezione della polizia per minacce di morte o intimidazioni.
Citati anche «procedimenti giudiziari» per i giornalisti che hanno scritto sullo scandalo Vatileaks.
ALLARME IN AMERICA LATINA. Nel complesso, la situazione è particolarmente grave nei Paesi dell'America Latina.
Tutti gli indicatori, dall'autocensura all'indipendenza dei media, passando per trasparenza e ebausi, hanno fatto segnare un peggioramento, ha spiegato il segretario di Reporters sans Frontieres Christophe Deloire.
LA FINLANDIA REGINA DELLE LIBERTÀ. Il triste primato di Paese nel quale la libertà di stampa rappresenta una chimera spetta all'Eritrea, che precede Corea del Nord, Siria e Cina.
Per il sesto anno consecutivo, invece, è la Finlandia a confermarsi regina dei diritti, seguita da Olanda e Norvegia.

dal sito di Lettera 43
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