[an error occurred while processing this directive]
Dalla fame alla sazietà
Ascolta le puntate >>
Verso la fine dell'800 il digiunatore di professione Giovanni Succi si sottopose per 31 giorni alla completa astensione dal cibo. Al dodicesimo giorno cavalcò per un'ora e quaranta minuti, al ventitreesimo sostenne due assalti di sciabola.La resistenza dell'organismo umano alla privazione alimentare è sorprendente. Non è facile morire di fame, almeno letteralmente.Tuttavia, oggi nel mondo, 800 milioni di persone risultano cronicamente sottonutrite, anche nei paesi considerati ricchi e sazi. Mentre con la produzione agricola mondiale si potrebbero nutrire almeno 12 miliardi di esseri umani, il doppio degli attuali abitanti del nostro pianeta.Ma nonostante summit, convegni, impegni e dichiarazioni, il numero degli affamati non tende a diminuire. Aumentano invece gli obesi e le relative patologie da iperalimentazione. Perché?Di Andrea Segrè (scritto con Alberto Grossi). A cura di Angela Zamparelli. Regia di Giancarlo Simoncelli. Trasmesso dal 25 settembre al 20 ottobre 2006