[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]

Almanacco in musica

anniversari e ricorrenze del 4 gennaio - in onda alle ore 8,00

Almanacco in musicaIl 4 gennaio 1959, dopo un breve periodo di sperimentazione limitata alle città di Torino, Milano, Roma e Napoli, il servizio di Filodiffusione veniva esteso a tutto il territorio nazionale. Da allora lo sviluppo di nuove tecnologie e mezzi di trasmissione ha notevolmente ampliato le potenzialità dei nostri canali che, grazie soprattutto al satellite e ad Internet, conoscono oggi una diffusione che arriva ben oltre i confini del nostro Paese. Per ricordare quel giorno vi proponiamo una registrazione storica, inclusa a suo tempo nel primo programma trasmesso - intitolato "Musiche naturalistiche".

Dopo lo schizzo sinfonico "Nelle steppe dell'Asia centrale" , di Alexander Borodin, il programma presenterà il Salve Regina, antifona in do minore per soprano, archi e basso continuo di Giovanni Battista Pergolesi. Autore di opere buffe e musica sacra, oltre che valente violinista e organista, Pergolesi nacque a Jesi, nelle Marche, il 4 gennaio 1710. La sua formazione musicale si svolse soprattutto a Napoli, dove ebbe modo di studiare con alcuni tra i più celebri compositori dell'epoca, come Francesco Durante e Gaetano Greco. Afflitto fin dall'infanzia da seri problemi di salute, Pergolesi esaurì la propria parabola artistica nell'arco di 5 anni: morì infatti a Pozzuoli il 16 marzo 1736, all'età di soli 26 anni, e il brano che stiamo per ascoltare fu da lui composto poche settimane prima.

Il violinista e compositore ceco Josef Suk nacque il 4 gennaio 1874 a Krecovice. Allievo di Antonin Dvorak, di cui nel 1898 sposò la figlia maggiore, dal 1922 insegnò a sua volta al Conservatorio di Praga, dove ebbe come come allievo Bohuslav Martinu. Fondatore del Quartetto Boemo e concertista acclamato in tutta Europa, combinò nella sua opera di compositore influenze brahmsiane e una particolare attenzione per la musica popolare boema. Di lui ascolteremo un'opera giovanile, il Trio in do minore per pianoforte, violino e violoncello op. 2, composta nel 1891 durante il periodo di studio praghese.

Nominato dottore onorario dall'Università di Breslavia nel 1879, Johanes Brahms decise di comporre in segno di riconoscenza la Akademische Festouverture, ouverture per una festa accademica op. 80, che ebbe la sua prima esecuzione il 4 gennaio 1881. Definita dall'autore "un brioso potpourri di canti studenteschi alla Suppé", l'opera contiene numerose citazioni, tra cui il famoso "Gaudeamus igitur" che conclude festosamente la composizione. Lo stesso Brahms confessò che in quel periodo, per dare sfogo al suo temperamento malinconico, sentì la necessità di comporre, come contraltare, l'Ouverture Tragica op. 81.

Il chitarrista, compositore e jazzista britannico John McLaughlin è nato a Doncaster il 4 gennaio 1942. Dotato di ottima tecnica, ha collaborato con artisti del calibro di Miles Davis, Bill Evans e Carlos Santana, sviluppando uno stile assai personale influenzato talvolta dalla musica orientale o dal rock. Tuttavia, il legame artistico e sentimentale con la pianista Katia Labeque ha generato anche diverse sue incursioni in ambiti più classicheggianti, così come ha contribuito ad avvicinare l'eclettica pianista francese al mondo del jazz e delle sperimentazioni musicali più innovative. A conclusione del programma, ascolteremo del musicista inglese Girls with red shoes.

[an error occurred while processing this directive]