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Millepagine ha incontrato Paolo Villaggio e l’ha intervistato in esclusiva per Rai.tv.

E’ uscito quest’anno il suo ultimo libro: "Crociera lo cost". E da qui prende avvio questa lunga e divertente intervista con il grande comico e autore genovese a cura di Vittorio Castelnuovo.

Paolo Villaggio nasce infatti come autore di libri per poi approdare alla tv e al cinema. Nel 1971 Villaggio diede alle stampe per Rizzoli il primo libro di Fantozzi. L'opera prima che raccontava le disastrose imprese del ragionier Ugo Fantozzi vendette la bellezza di un milione e mezzo di copie e  arrivò persino in Unione Sovietica, dove vinse il Premio Gogol come miglior opera umoristica. E solo a seguito di tale straordinario successo divenne film nel 1975.
Villaggio racconta come si trovò lui stesso a impersonare il protagonista per puro caso, in seguito al rifiuto di Tognazzi e Pozzetto.

Dopo aver raccontato gli inizi della sua carriera di entertainer sulle navi da crociera in compagnia del suo amico Faber (Fabrizio De André), tra innumerevoli, surreali divagazioni politiche,  filosofiche e religiose, Villaggio traccia poi con il consueto cinismo l'identikit degli impauriti Fantozzi di oggi, pieni di orecchini e tatuaggi, precari e infelici, paragonandoli a quello creato e impersonato da lui a suo tempo.

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