In un compact prodotto nel 2003 dalla EMI, sono affiancati due importanti lavori concertistici scritti da compositori inglesi attivi nel '900, ovvero William Walton e Benjamin Britten.

Del primo viene presentato il Concerto per viola, scritto negli anni 1928/29 per Lionel Tertis, un virtuoso dello strumento che però giudicò il lavoro di Walton ineseguibile.

La prima esecuzione avvenne così nel 1929 con un altro solista: si trattava del violista e compositore tedesco Paul Hindemith, la cui esecuzione consentì al lavoro dell'inglese di essere immediatamente apprezzato dal pubblico e dalla critica.

Successivamente, nel 1961, Walton rimise mano a questo concerto, apportando alcune modifiche all'organico dell'orchestra.

L'altro brano contenuto nel compact è il concerto per violino di Britten, che ne intraprese la composizione circa dieci anni dopo quello di Walton, completandolo però solo dopo la fine del conflitto mondiale, nel '45.

Seppur differenti, rispecchiando i due concerti la poetica dei rispettivi autori, essi seguono un similare percorso espressivo, partendo da un movimento iniziale moderato e lirico, seguito da uno vivace scherzo e concluso da un finale di ampie proporzioni, che nel lavoro di Walton assume la forma della Passacaglia.

La versatilità di Maxim Vengerov, impegnato sia alla viola che al violino, si somma in questo caso alle sue riconosciute doti di interprete, per un programma che si giova anche della brillante prova della London Symphony Orchestra guidata da Mstislav Rostropovich.

Maxim Vengerov (unofficial)