PAPA FRANCESCO: E’ SEMPRE POSSIBILE RICOMINCIARE, RIALZARSI. Città del Vaticano, 20 novembre 2016. Papa Francesco ha chiuso l’ultima Porta Santa, quella della Basilica di San Pietro decretando la conclusione del Giubileo Straordinario della Misericordia e sottolineando che grazie al pentimento e alla pietà “è sempre possibile ricominciare, rialzarsi” ritrovando la pace, perché “ Dio non ha memoria del peccato ma dei peccatori”. Nell'omelia della celebrazione solenne per la chiusura della Porta Santa, Bergoglio sottolinea il valore dell'accoglienza della Chiesa. "Questo tempo di misericordia ci fa riscoprire il vero volto della Chiesa…, libera, povera nei mezzi e ricca nell'amore, missionaria". Ma l’esperienza dell’ Anno Santo Giubileo non finisce e non si esaurisce così, il papa ha invitato tutti a non chiudere le “porte del proprio cuore”. Nella fratellanza e nel servizio gli uni per gli altri sta lo spirito autentico della Chiesa ed in particolare l’esperienza della Misericordia ci invita a chiedere la grazia di “non chiudere mai le porte della riconciliazione e del perdono, ma di saper andare oltre il male e le divergenze, aprendo ogni possibile via disperanza- precisa papa Francesco nel corso della messa celebrata sul sagrato della basilica vaticana- Come Dio crede in noi stessi, infinitamente al di là dei nostri meriti, così anche noi - dice il Papa - siamo chiamati a infondere speranza e a dare opportunità agli altri. Perché, anche se si chiude la Porta santa, rimane sempre spalancata per noi la vera porta della misericordia, che è il Cuore di Cristo. Dal costato squarciato del Risorto scaturiscono fino alla fine dei tempi la misericordia, la consolazione e la speranza". Il GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA è stato proclamato da papa Francesco per mezzo della bolla pontificia Misericordiae Vultus con inizio l’8 dicembre 2015, giorno della ricorrenza del 50° anno dalla conlcusione del Concilio Vaticano II, e conclusione il 20 novembre 2016 in Piazza San Pietro a Roma. Di fatto però Bergoglio, come segno della vicinanza della Chiesa universale alla Repubblica CetroAfricana colpita dalle violenze della guerra civile, ha aperto la porta santa della Cattedrale di Notre-Dame di Bangui il 29 novembre, in occasione del suo viaggio apostolico in Africa. Come segno simbolico dell’abbraccio della Chiesa Universale le porte sante in tutto il mondo sono state chiuse il 13 novembre. L’ultima porta santa, quella dedicata a San Pietro fondatore della Chiesa per volontà di Cristo, è stata chiusa oggi a Roma nella Città del Vaticano. ( Servizio di: Stefano Girotti )