Commissionata nella primavera del 1821 a
Donizetti dall'impresario Giuseppe Paterni, responsabile dei teatri romani, dietro consiglio di
Simone Mayr, maestro del compositore bergamasco, l'opera andò in scena al
Teatro Argentina il 28 gennaio del 1822.
Il libretto fu commissionato a
Bartolomeo Merelli, che lo trasse da un libretto di
Luigi Romanelli,
Abenamet e Zoraide, musicato da
Giuseppe Nicolini a Milano nel 1805.
A due anni dalla prima rappresentazione, che aveva registrato un ottimo successo di pubblico e di critica (l'abate Celli nelle "Notizie del giorno" del 31 gennaio 1821 ne parlò in termini lusinghieri) l'opera vide un restyling operato innanzi tutto sul libretto, da parte di
Jacopo Ferretti, e poi sulla parte musicale. La nuova versione, andata in scena nel 1824 non ottenne però la stessa accoglienza.
La versione che vi presentiamo per l'ascolto è la versione originale dell'opera, quella andata in scena nel gennaio del 1821, registrata in prima mondiale dalla casa discografica Opera Rara.
Nel cast figurano Bruce Ford (Almuzir) Majella Cullagh (Zoraida), Paul Austin Kelly (Abenamet), Matthew Hargreaves (Alì), Cristina Pastorello (Ines), Dominic Natoli (Almanzor), Diana Montague (Abenamet) e diretta da David Parry.
5 Canale, venerdì 6 febbraio 2003
Maggiori informazioni sull'opera nel sito italianopera.orgDelTeatro, il sito della Baldini e Castoldi con notizie sull'opera