Sarà di sicuro interesse per gli amanti della danza la segnalazione del grande Gala di danza dell'Eifman Ballet di San Pietroburgo; organizzato dalla Fondazione Teatro La Fenice nell'ambito del Festival "Missione Culturale. San Pietroburgo - Venezia" (che nel corso dell'intero 2011 realizza importanti scambi artistici tra Russia ed Italia), l'evento avrà luogo il 7 marzo presso il Teatro Malibran di Venezia. Regia e coreografia sono di Boris Eifman, una delle personalità più appassionate dell'odierno panorama coreutico, che così descrive la sua poetica: "Quando creo un movimento, lo faccio con l'idea di creare un'emozione, esprimere un sentimento.... E creare per me significa la vita e la libertà." Allo spettacolo partecipano le stelle e il corpo di ballo del Teatro, che danzeranno su musiche di Beethoven Ciajkovskij Sitkovetskij e Minkus.

E' uno dei veri veterani della musica antica, fondatore di più formazioni vocali e strumentali e attivo da oltre trent'anni come violista da gamba e direttore: parliamo di Jordi Savall, conosciuto in tutto il mondo insieme ai gruppi Hesperion XX e XXI. Questa volta il musicista spagnolo si presenta - lunedì 7 marzo presso il Teatro Nuovo Giovanni da Udine (teatro di recente fondazione) - a capo del suo "Concert des Nations" con un concerto dal titolo "Splendore del barocco strumentale: Suites e concerti grossi". In programma composizioni di Corelli, Telemann, Händel ed alcune tra le "Musiques Royales" legate all'epoca d'oro di Versailles.

Il Teatro Grande di Brescia compie quest'anno i suoi 200 anni.
Luogo da sempre legato strettamente alle attività culturali ed intellettuali della città, si ricollega addirittura alla secentesca Accademia degli Erranti (la cui sede si trovava proprio dove poi sorse il "grande") e con antiche istituzioni musicali come la Società dei concerti di Brescia, nata nel 1868 per iniziativa del musicista Antonio Bazzini e che propone quest'anno la sua 142a stagione concertistica.
L'8 marzo il teatro bresciano - riconosciuto monumento nazionale nel 1912 - ospita una formazione a noi ben nota, "I solisti di Mosca": direttore e solista il celebre violista Juri Bashmet che eseguirà (con Luca Ranieri, altra viola) musiche di Curtoni, Schnittke, Cajkovskij.

Venerdì 11 al Teatro Comunale di Ferrara debutta in prima nazionale una nuova produzione del "Giulio Cesare" di Händel, nell'esecuzione dell'Accademia Bizantina diretta da Ottavio Dantone.
L'allestimento è il risultato di una coproduzione internazionale in cui il Teatro di Ferrara si affianca al Teatro Comunale Alighieri di Ravenna, al Comunale Pavarotti di Modena e al Teatro polacco Wuielki di Poznan, nonché ai festival internazionali Händel Festspiele di Halle e Musikfests di Brema.

Molte sono - soprattutto in questo periodo - le manifestazioni realizzate in occasione dell'anniversario dell'Unità d'Italia, e la settimana prossima ricorderemo questa importante ricorrenza con una puntata speciale.
Ci limitiamo qui a segnalare il concerto dell'Orchestra e del Coro del Teatro Lirico di Cagliari, che nei giorni 10 e 11 marzo eseguiranno sinfonie e cori operistici: l'opera italiana ha spesso tratto spunto dalla passione civile e patriottica e, soprattutto nell'800, ha dato ad essa eco e supporto. In programma musiche di Bellini e, naturalmente, di Giuseppe Verdi.

"Con Schubert - Inseguire la felicità" è l'accattivante titolo di una rassegna ospitata al Teatro Argentina di Roma e realizzata grazie alla collaborazione tra Accademia Filarmonica Romana e Teatro di Roma; giovedì 10 marzo si esibirà il Quartetto Casals - formazione spagnola ma nata sotto la guida dell'italiano Antonello Farulli - con musiche di Mozart, Kurtág, Beethoven.



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