Si è conclusa la
tredicesima edizione del
Concorso Internazionale di Musica Sacra.
Vincitrice assoluta la soprano tedesca
Henriette Gödde che ha cantato l’Inflammatus di A. Dvorak. La competizione si conferma per il tredicesimo anno come la
più importante al mondo nel suo genere, chiude in bellezza con il Concerto di Gala Finale nella
Basilica S.Maria sopra Minerva con oltre
duemila presenze e con
migliaia di spettatori inchiodati allo schermo da tutto il globo grazie alla
diretta televisiva in mondovisione.
Standing ovation dell’orchestra Marco dall’Aquila diretta dal giovane
Jacopo Sipari di Pescasseroli dopo l’esibizione della siciliana
Di Paola premiata per l’ugola d’oro dalla giuria ottenendo il secondo posto, ma anche con una menzione speciale assegnatale dal comitato tecnico artistico per la sua travolgente presenza scenica che nonostante l’età traspare con vividità dall’artista. A consegnarle il premio il compositore Stefano Mainetti.
Davanti allo straordinario talento dei dodici artisti la giuria, presieduta da
Toni Gradsack Direttore Casting del Festival di Salisburgo e direttore artistico del
Young Singer Programme dello stesso Festival,
Joel Revelle Segretario Artistico Palau de les Arts Reina Sofia di Valencia,
Thomas Albert Sovrintendente del Bremen MusikFest,
Paolo Monacchi e
Catherine von Mutius, non poteva che chiudere il podio con un
terzetto di ex aequo dal sapore internazionale a dimostrazione della straordinaria qualità artistica presente alla competizione:al terzo posto la danese
Nana Bugge Rasmussen, l’olandese
Merel Elishevah Kriegsmann e il baritono islandese
Oddur Jonsson.