Chitarrista, cantautore italiano, si definisce un ragazzo come tanti, con una passione per la chitarra e la musica anni '70,

Il suo nome è Pasquale Caprino, in arte Son. Nato a Paestum 22 anni fa, ha scelto di chiamarsi così perché si sente figlio dei generi musicali che ascolta e che hanno contaminato il suo modo di fare musica, spinto da una grande voglia di capirli e suonarli. Un percorso all’insegna della didattica musicale, suona funk e canta in inglese.

Il suo primo incontro con la musica è stato all’età di 10 anni, grazie ad uno zio ha iniziato a suonare la chitarra, comprava dischi di Battisti come “Anima latina” e poi, crescendo, si è appassionato sempre più al mondo musicale.

Fa riferimento al pop rock di matrice anglosassone, ma soprattutto a quello americano, di blues e funk e aggiunge che sono gli stili che hanno plasmato il gusto, dal blues alla motown, al pop.

SON racconta delle sue canzoni: parla di sentimenti, d’amore, di liti e rotture tra amanti, situazioni scomode e avventure sensuali. Sono stati gli anni’60 e ’70 ad influenzare il suo modo di comporre, sia per la bellezza dei suoni e dei colori, sia per quello che in quel periodo si esprimeva con la musica.

I dischi sono registrati utilizzando un “vecchio” 24 piste analogico per cercare di rendere il suono più caldo ed espressivo, molto più vicino ad un'esecuzione “live”.