Pubblicato nel settembre del 2010 dalla Decca, questo compact contiene diversi lavori di George Gershwin, iniziando dalla celebre Rhapsody in blue per proseguire con il Concerto in Fa, con cui il compositore americano si cimentò in una forma compositiva più classica.

Oltre a quello suscitato dal programma, a destare interesse è il felice incontro di due artisti italiani noti in tutto il mondo, ciascuno nel proprio specifico settore: Riccardo Chailly, direttore di fama internazionale qui alla guida dell'orchestra del Gewandhaus di Lipsia, e Stefano Bollani, vera e propria 'star' nell'univero jazzistico, con quel simpatico atteggiamento un po' burlone che lo contraddistingue nei suoi concerti.

La 'strana coppia' propone un Gershwin assolutamente godibile, peraltro tornando, per la Rapsodia, alla prima originale versione per pianoforte e jazz band, con l'impiego di non più di una trentina di esecutori in tutto, che danno una sonorità decisamente più asciutta e penetrante al famoso brano.

Il programma del compact si completa con la suite Catfish Row (da Porgy and Bess), dove tutti riconosceranno temi immortali come Summertime, e infine Rialto Ripples, un ragtime scritto da un Gershwin appena diciottenne ricco di una innocente allegria.

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