Ancora un compact nato dalla collaborazione di due illustri interpreti, il violoncellista Yo-Yo Ma e il clavicembalista e direttore Ton Koopman, questa volta impegnati in una esplorazione a 360° del repertorio vivaldiano.

Sono innanzitutto le stupende pagine dei Concerti per violoncello RV 531 e RV 401, a consentire a Yo-Yo Ma di confrontarsi a parità di rango con uno dei migliori complessi con strumenti originali, The Amsterdam Baroque Orchestra: il solista adopera un archetto barocco e un'accordatura storica del suo strumento e, pur provenendo, da una formazione tradizionale, ha ormai piena familiarità con la prassi esecutiva barocca.

Partendo poi dal presupposto che Vivaldi adopera lo stesso tipo di scrittura sia per le pagine vocali che per quelle strumentali, Koopman - in questa libera ma avvincente 'compilation' vivaldiana - ha arrangiato per Yo-Yo Ma alcune tra le più belle pagine scritte dal prete rosso, tratte da diversi oratori o altre composizioni per voci soliste.

Yo-Yo Ma